Scicli

Aricò: riapre chirurgia al Busacca

La prossima settimana

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Scicli - Il reparto di Chirurgia dell'ospedale Busacca di Scicli presto riaprirà, quasi certamente dai primi giorni della prossima settimana, con l'attività di reparto e con le condizioni che porrà l'azienda. 
«Entro oggi faremo le dovute valutazioni ma è certa la riapertura del reparto dopo che sono stati eseguiti i lavori chiesti dalla commissione ispettiva – spiega il direttore Aricò – nei giorni scorsi avevo annunciato l'intenzione di riavviare l'attività non appena avrei avuto in mano il verbale di ispezione dell'Ufficio tecnico dell'azienda, diretto dall'ingegnere Lorenzo Aprile. Se allora avevo detto che c'erano buone speranze per riaprire anche se il reparto non è stato mai chiuso visto che è stata garantita l'attività ambulatoriale, oggi ribadisco che sarà un atto concreto».

Intanto, è stata revocata lo scorso 19 novembre la convenzione tra l'ASP 7 di Ragusa e l'associazione "Oasi Maria Santissima" di Troina. Stipulata lo scorso 6 marzo dall'allora commissario straordinario Angelo Aliquò oggi Direttore Generale SUES 118 Sicilia. Tale accordo prevedeva una unità operativa di 16 posti letto di neuro riabilitazione allocata presso l'ospedale Busacca di Scicli, al piano terra del padiglione “H” con annessa piscina fisioterapica che doveva servire alla rieducazione e al riadattamento funzionale dei pazienti con disturbi dello spettro autistico o paralisi cerebrali infantili. Il progetto prevedeva anche l'assunzione a tempo determinato di varie figure professionali a supporto della struttura "satellite".

Una revoca inaspettata che ha suscitato qualche polemica in città. Il direttore generale Maurizio Aricò ha spiegato le ragioni che hanno portato l'azienda ad eseguire tale scelta. “La revoca della convenzione con l’Oasi di Troina non è motivata da una mancanza di interesse anzi. Diciamo che si tratta di un passaggio essenziale su indicazioni dell'assessorato regionale per apportare delle modifiche migliorative al precedente accordo che ci permetteranno di ampliare il servizio e di dare al Busacca di Scicli una struttura di sicuro rilievo regionale. L’interesse tale progetto rimane tutto - conclude Aricò - cambierà solo l’organizzazione che partità in ambito regionale".

L'Oasi di Troina si occupa da sempre di servizi sanitari di alta specializzazione per persone affette da ritardo mentale, da involuzione cerebrale senile e da patologie collegate con l'obiettivo di curare le persone ed ad accompagnare le famiglie lungo il percorso abilitativo e riabilitativo.
 


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