Scicli - Nell'attrezzatissimo laboratorio di chimica agraria dell'Itas di Scicli, i volenterosi alunni delle classi IV e V A hanno cominciato ad analizzare una serie di campioni di olio d'oliva locale, seguendo il metodo ufficiale, cioè per titolazione.
La legislazione italiana prevede la denominazione di "Oli Vergini" per quegli oli ottenuti dalla spremitura meccanica delle olive, purchè abbiano una percentuale di acidità non superiore al 2%. Se tale percentuale è inferiore allo 0,8% l'olio può fregiarsi della definizione di "Extra Vergine".
In linea generale più bassa è la percentuale di acidità, migliore risulta l'olio anche al palato.
Quanti avessero dubbi relativamente alla qualità del proprio olio, ovvero volessero conoscere l'acidità di una partita di olio appena acquistata oppure da acquistare, possono portare un campione in Istituto, all' ITA di Scicli, Laboratorio di Chimica Agraria, in contrada Bommacchiella.