Ragusa - "Ho sentito cose sconcertanti, una rappresentazione dell'Anci che non corrisponde alla realtà". Con queste parole il presidente uscente dell'Anci, Piero Fassino, intervenendo a Voci del Mattino, Radio1 Rai, ha replicato al sindaco di Ragusa Federico Piccitto (M5S) che poco prima in trasmissione aveva denunciato un problema serio di trasparenza dei conti dell'associazione.
"L'Anci - ha proseguito Fassino - è trasparentissima e, come tutte le associazioni, ha i bilanci, un collegio di revisori, un comitato di tesoreria. Quindi si tratta di affermazioni che non corrispondono al vero, così come non è vero che Anci sia troppo legata al partito di governo. Entrando oggi in una riunione dell'associazione senza conoscere la collocazione politica di ogni sindaco, non sarebbe possibile distinguerne l'appartenenza politica, perché i sindaci cercano soluzioni comuni a problemi comuni.
In 3 anni nessuna decisione è stata presa a colpi di maggioranza ma sempre cercando il consenso di tutti. Ogni giorno l'Anci negozia col governo e con i singoli ministeri. Tre giorni fa sono stato dal ministro Madia perché non siamo d'accordo con alcuni aspetti della riforma della Pubblica amministrazione che penalizzano la vita dei nostri Enti Locali. Lo abbiamo fatto presente e stiamo negoziando il cambiamento di quelle norme. Se il sindaco di Ragusa potrà utilizzare gli avanzi di bilancio per fare investimenti, lo deve all'Anci e non allo Spirito Santo. Penso - ha detto ancora l'ex sindaco di Torino - che si debba essere più corretti nella rappresentazione dell'Anci. D'altra parte, non ricordo che il sindaco di Ragusa sia intervenuto o abbia preso parte a una nostra riunione".