Scicli - “Attueremo un welfare diverso, generativo, dove la capacità degli aiutati diventa motore di sviluppo economico”. Lo dice Rita Trovato, candidato a sindaco di Scicli, sostenuta da sei liste (Pd, Udc, Laboratorio Scicli, Scicli Popolare, Scicli in Movimento-Sicilia Democratica, Prospettiva Democratica), a proposito della creazione di una comunità solidale che inventa e sviluppa un corrispettivo dei diritti non più individuali ma sociali. “Infatti, il nostro pensiero è che in cambio dell’aiuto – sottolinea Rita Trovato – si domanda a chi riceve di fare qualcosa per il bene comune, salvaguardandone la dignità e dandole valore economico. L’obiettivo è creare un valore generativo di capacità e risorse”. Rita Trovato, in proposito, ha un quadro chiaro di interventi da attuare non appena sarà sindaco.
“Riattiveremo i servizi sociali – spiega – per favorire le classi più disagiate. Rafforzeremo le politiche sociali con l’aiuto delle autorità, l’associazionismo e la solidarietà. Potenzieremo, altresì, le politiche per l’infanzia. Ma non solo. Valorizzeremo l’antica tecnica del baratto amministrativo per andare incontro ai cittadini in difficoltà non in grado di pagare i tributi. Chi è in questa situazione, può mettersi a disposizione del Comune per eseguire lavori socialmente utili, scambiando la propria prestazione con una quota dei tributi locali come ad esempio lavori di manutenzione di piazze, strade, cura delle aree verdi, pulizia di strade urbane ed extraurbane dalle sterpaglie ed altri interventi del genere”. Un altro progetto innovativo, sempre in questo campo, è quello del last minute market.
“Sosterremo le famiglie bisognose – chiarisce ancora Rita Trovato – con un progetto di rete di domanda ed offerta che da un lato è di solidarietà sociale e dall’altro di riduzione dei rifiuti e sprechi. Ci saranno da un lato i supermercati, produttori agricoli, mercato ortofrutticolo, commercianti che vogliono partecipare al progetto donando beni freschi e freschissimi, invenduti e non commercializzabili, dall’altro il terzo settore e le famiglie bisognose. Un altro aspetto è che chi conferirà i prodotti alimentari in scadenza risparmierà sulla tassa dei rifiuti, poiché non buttandoli produrrà meno spazzatura. E, ancora, promuoveremo per le associazioni sportive che accolgono bambini di famiglie indigenti nelle palestre, nelle scuole calcio e, più genericamente, in attività ludiche ed artistiche, degli sgravi tributari.
Voglio precisare, altresì che per i disabili sarà promossa la centralità dell’individuo restituendo a lui e alla sua famiglia la possibilità di scegliere la modalità di realizzazione di quella che viene definita “vita indipendente”. Inoltre, intendiamo promuovere le fattorie sociali, didattiche, i condomini solidali, i centri di indipendenza dell’individuo disabile, regolamenteremo e renderemo più accoglienti i centri per anziani rendendoli centri polifunzionali, dove potere frequentare corsi di pittura o informatica elementare. Insomma, per quanto riguarda il welfare abbiamo numerose idee che attueremo anche con il supporto delle associazioni che si occupano di sostenere i più bisognosi”.