Ragusa - La vicenda della Ragusa Latte non convince per nulla Mariano Ferro, leader dei Forconi che ha incontrato stamattina il presidente della commissione regionale antimafia, Nello Musumeci. Il caso, dunque, finirà all'esame della commissione antimafia già mercoledì prossimo.
I soci della cooperativa, sostenuti dal movimento di Ferro, vogliono essere ascoltati: la commissione antimafia è solo un primo passo e il prossimo sarà un'audizione in commissione Anticorruzione di Raffaele Cantone.
Il sospetto di Mariano Ferro, è che sia stata dichiarata una bancarotta fraudolenta creata ad arte affinchè qualcuno possa acquistare un gioiellino che in provincia fatturava fra i 25 e i 30 milioni di euro. I soliti furbetti del quartierino.
Ma se ci siano o no elementi per procedere, bisognerà attendere la valutazione della commissione Ars. Intanto, il 12 gennaio è previsto in tribunale a Ragusa il concordato proposto dalla cooperativa Ragusa Latte nei confronti dei suoi debitori, ovvero gli allevatori, le assicurazioni, le banche, i dipendenti, i soci-allevatori e i fornitori. L'offerta è di una transazione al 30%.