Scicli - I carabinieri di Scicli hanno arrestato in flagranza del reato di estorsione in concorso, una giovane coppia, lui G.K., 24 anni, tunisino, lei P.N., 20 anni, entrambi già noti alle forze di polizia.
In particolare, la ragazza, qualche mese fa, aveva svolto alcune giornate lavorative in prova presso un’attività commerciale di Scicli, anche se non era stata confermata ed aveva terminato il periodo di lavoro.
I due hanno pensato di recarsi, in più occasioni, dal titolare dell’esercizio commerciale richiedendogli una consistente somma non dovuta, a loro dire pretesa come compenso di fine lavoro della ragazza, e minacciandolo che se non avesse pagato la cifra richiesta avrebbe avuto seri problemi.
Naturalmente il titolare dell’attività non ha ceduto alle minacce e si è rivolto ai Carabinieri.
Effettivamente, nel corso della serata, i due si sono nuovamente recati nell’attività commerciale minacciando il titolare e richiedendogli la somma di 300 euro.
La coppia è stata dichiarata in arresto per il reato di estorsione in concorso.
Su disposizione del sostituto procuratore di turno presso il Tribunale di Ragusa, l’uomo è stato condotto presso la Casa Circondariale di Ragusa mentre la donna sottoposta agli arresti domiciliari.