Chiaramonte Gulfi – Un furto e rischia di chiudere per sempre un delizioso B&B immerso nelle campagne chiaramontane. Lui è Massimo Carnicella, torinese, un giovane albergatore che ha deciso di lasciare il nord per trasferirsi nel profondo sud, a Chiaramonte Gulfi. “Mi sono innamorato di un casolare del 1800 che ho visto su internet. Ho deciso di acquistarlo e mi sono trasferito qui nel 2007. E’ nato così Vento del Sud”.
Vento del Sud è un B&B che si trova in contrada Costa Spina, immerso nel cuore delle dolci campagne chiaramontane. A novembre del 2016, però, un furto ha messo in ginocchio la struttura: “Mi hanno portato via tutto: attrezzatura, mobili, sedie, tavoli da giardino, friggitrici, bimby, automobile, computer. Perfino gli infissi. All’epoca ho sporto regolare denuncia ma purtroppo non si sono mai trovati i responsabili”.
A causa di questo furto, quantificabile in circa 40 mila euro, Massimo ha dovuto chiudere la struttura. “Prima di arrivare a Chiaramonte, avevo un american bar a Santa Margherita Ligure. Mi ero stufato della vita notturna e così ho deciso di sfruttare questa occasione e di trasferirmi in Sicilia. Sto tentando di riaprire, ma mi mancano ancora alcuni finanziamenti. La forza e l’entusiasmo c’è, ma purtroppo non bastano”.
Riaprirà Vento del Sud almeno per la stagione estiva? Massimo Carnicella ha un tono dimesso e sembra ormai rassegnato. Tuttavia, non dispera: “Per il momento, non è prevista la riapertura. Ma se trovassi i fondi, almeno per rimettere gli infissi e le sedie da giardino, allora si, senza dubbio”.