Dopo il caos dei voli cancellati da parte della compagnia low-cost Ryanair ci si aspettava quantomeno una sanzione adeguata, visti i disagi provocati a centinaia di passeggeri. Invece l'Enac (Ente nazionale aviazione civile), presieduta da Vito Riggio, ha deciso che non ci sono gli estremi per sanzionare la compagnia irlandese.
Una decisione che ha mandato su tutte le furie il Codacons, Il coordinamento delle associazioni per la difesa dell'ambiente e dei diritti degli utenti e dei consumatori secondo cui, invece, esistevano tutti i presupposti per una maxi-sanzione. Secondo l'Enac, infatti, non ci sarebbero gli estremi per applicare le sanzioni a Ryanair perchè la crisi è stata affrontata "benino".
Inoltre, Enac dichiara che il 97% dei passeggeri è stato riprotetto e che Ryanair non ha una crisi strutturale e che in Italia la compagnia è destinata ad una crescita del 6%. Attualmente, i voli sono in orario e le prenotazioni sono tornate alla normalità. Intanto l'amministratore delegato di Ryanair, Michael O'Leary, fa sapere che la compagnia è disposta ad assorbire alcuni piloti di Alitalia.
Si starebbero conducendo, infatti, colloqui di lavoro per i piloti che hanno il desiderio di entrare nella compagnia irlandese che avrebbe per i piloti uno stipendio migliore e condizioni di lavoro e sicurezza migliori di Alitalia.