Sarà l’associazione “Il Piccolo Principe” di Ragusa ad aprire un nuovo centro per disabili nel territorio di Scicli. L’iniziativa è partita dalla lettura di una fascia scoperta di bisogno individuata nel territorio sciclitano da Melania Firrito, operatrice del sociale che da anni è responsabile di un centro all’avanguardia nel capoluogo ibleo e che offre un percorso educativo solido ai bambini disabili e alle loro famiglie.
Ora “Il Piccolo Principe” aprirà i battenti a Donnalucata, grazie ai locali che l’amministrazione comunale metterà a disposizione, presso la scuola media Elio Vittorini, nella frazione rivierasca. L’associazione ragusana ha già individuato dieci casi di bambini disabili meritevoli di cure e di un percorso individuale di recupero. Melania Firrito si avvarrà come sempre del sostegno di Marilena Pedrinazzi e Angelo Luigi Sangalli, docenti alla Università Cattolica di Milano, che quotidianamente seguono lungo tutta la Penisola, i casi di disabilità neonatale più importanti.
Una fascia d’utenza scoperta, cui si sta tentando di dare risposte innanzitutto censendo, grazie al contributo dell’Ausl, i casi di disabilità neonatale presenti sul territorio. Cosa non facile, dato che spesso le famiglie di questi bambini si chiudono a riccio e tendono a nascondere il problema.
Attualmente il Comune interviene con l’impiego di unità del servizio civile, che fanno visite domiciliari ai bambini con gravi malformazioni e disabilità, e grazie al lavoro delle cooperative e associazioni che sono sul territorio.
Ora nasce un nuovo Centro, che si aggiunge al Centro gestito dall’Anffas a Donnalucata, e che si occuperà, almeno nella fase di start up, di dieci casi di bambini disabili gravi e gravissimi del territorio di Scicli, di età compresa tra i quattro e i dieci anni. Nei giorni scorsi si è già tenuta una riunione al Comune tra le famiglie e i responsabili dell’associazione che aprirà il centro, grazie al coordinamento dell’assessore alle politiche alla persona, Mario La Rocca. Ora si attende la partnership dei privati, di sponsor che possano contribuire ad arredare il Centro, che potrebbe iniziare la propria attività tra la fine del 2007 e l’inizio del nuovo anno.
