Cronaca Modica

Arresti domiciliari per Riccardo Minardo e la moglie

Vicenda Copai

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 La Guardia di Finanza di Ragusa ha eseguito questa mattina 5 ordinanze di custodia cautelare ai domiciliari emesse da GIP presso il Tribunale di Modica – Dottoressa Patricia DI MARCO – su richiesta del Procuratore della Repubblica Dott. Francesco PULEIO. Le ordinanze sono state notificate a:

1.     BARONE Mario, nato a Modica (RG) l’1.2.1951;

2.     MAIENZA Pietro, nato a Riesi (CL) il 28.09.1968;

3.     MINARDO Riccardo, nato a Modica (RG) il 01.02.1951;

4.     SUIZZO Rosaria, nata a Ragusa (RG) il 07.08.1961;

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5.     ZOCCO Giuseppa, nata a Modica (RG) il 15.05.1959;

per i delitti di associazione per delinquere, truffa aggravata, malversazione ai danni dello Stato.

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Le indagini, delegate dalla Procura della Repubblica di Modica alla Guardia di Finanza di Ragusa, Nucleo Polizia Tributaria, hanno riguardato diversi soggetti a vario titolo coinvolti nell’attività del Consorzio Provinciale Area Iblea (Co.P.A.I.) ed hanno consentito di accertare l’esistenza di una realtà associativa criminosa composta dagli indagati, legati da un apparato organizzativo suscettibile di essere ripetutamente utilizzato per la commissione di un numero imprecisato di delitti e concretamente utilizzato in molteplici vicende (tra le quali si segnalano l’acquisto di Palazzo Pandolfi per realizzare il cd. Centro polivalente Giorgio La Pira; l’acquisto di Palazzo Lanteri di Modica; l’acquisto dell’emittente Radio Onda libera), dipanatesi in un ampio lasso di tempo, durante il quale gli indagati si sono dedicati, dimostrando notevole professionalità, alla commissione di truffe e malversazioni ai danni dello Stato e ad altre attività fraudolente. Ciò che è emerso con maggiore evidenza è stata la gestione privatistica del patrimonio del Co.P.A.I., formato integralmente da fondi di provenienza pubblica, da parte degli indagati, tra i quali vi erano notevoli flussi finanziari all’apparenza privi di qualsiasi giustificazione.

Le complesse ed articolate indagini hanno così consentito di riscontrare il complesso meccanismo di frode gestito dagli indagati (anche mediante la creazione di falsi documenti: false fatture, falsi verbali di assemblea, false dichiarazioni di quietanza) e finalizzato a percepire indebitamente erogazioni provenienti dallo Stato, dalla Regione siciliana e da altri enti pubblici e a destinarli a finalità di personale arricchimento e comunque diverse da quelle previste, nonché a percepire illecitamente da privati profitti non dovuti.

I gravi precisi e concordanti indizi di colpevolezza, raccolti in esito alle citate indagini di Polizia Giudiziaria, hanno determinato la Procura della Repubblica di Modica a richiedere l’adozione del provvedimento restrittivo della libertà personale sussistendo tutte le esigenze cautelari previste dal codice di rito.

Il GIP, valutando positivamente quanto prospettato dalla Procura della Repubblica, ha accolto la richiesta disponendo la misura cautelare, per la cui esecuzione è stata delegata la forza di polizia che ha eseguito le indagini disposte dall’Ufficio del Pubblico Ministero.

Le indagini di polizia, su direttive del Procuratore della Repubblica di Modica Francesco Puleio, sono state svolte e tuttora proseguono, nell’ambito del Comando Provinciale della Guardia di Finanza, dal Nucleo di Polizia Tributaria.

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Questi gli illeciti contestati agli arrestati e a diversi altri indagati:

BARONE Mario, EMMOLO Carmelo, MAIENZA Pietro, MINARDO Riccardo, SUIZZO Rosaria e ZOCCO Giuseppa

1.      al delitto di Associazione per delinquere, p. e p. dall’art. 416 c.p. per avere fatto parte di una associazione per delinquere finalizzata ai delitti contro la P.A. e il patrimonio ed in particolare: alle truffe aggravate ai danni dello Stato, di altri enti pubblici e della Comunità Europea; alle malversazioni; al riciclaggio; e finalizzata, giovandosi dell’apporto di MINARDO (esponente di rilievo di compagini politiche presenti nel territorio di Modica, già deputato nazionale, senatore, assessore comunale, sindaco e vice sindaco del Comune di Modica e in atto deputato regionale), al conseguimento di contributi, finanziamenti ed erogazioni pubbliche avvalendosi di documentazione materialmente ed ideologicamente falsa, di rappresentazione di fatti non rispondenti al vero, di fatture per operazioni soggettivamente od oggettivamente inesistenti poste in essere allo scopo di consentire l’evasione fiscale e di documentare costi in realtà non sostenuti, di simulare l’apporto di capitale proprio quale quota spettante nell’investimento oggetto di finanziamento, di distrarre somme a destinazione vincolata incassandole direttamente o tramite società di comodo. Agendo BARONE Mario, MINARDO Riccardo e SUIZZO Rosaria quali promotori ed organizzatori dell’associazione.

2.      In Modica ed in altre parti del territorio nazionale, sino al mese di ottobre 2009.

BARONE Mario, MAIENZA Pietro e SUIZZO Rosaria

3.      del delitto di Tentata Truffa aggravata continuata in concorso, p. e p. dagli artt. 110, 81 c.p.v., 56 e 640 bis c.p. per avere, con più azioni esecutive di un medesimo disegno criminoso, in concorso tra loro,

4.      SUIZZO Rosaria nella qualità di Presidente del C.di A. e legale rappresentante del Consorzio Promozione Area Iblea (Co.P.A.I.), con sede in Modica via Sorda Sampieri Km. 10 s.n. (P.IVA e C.F.: 00923800882)

5.      BARONE Mario - coniuge di SUIZZO Rosaria - amministratore di fatto delle società Sud Legno S.c. a r.l. (amministratore di diritto MAIENZA Pietro), Sud Nolo S.r.l. (amministratore di diritto TIDONA Valerio), Sud Service S.r.l. (amministratore di diritto MONCADA Giovanni), Mediterranea Montaggi S.r.l. (amministratore di diritto GIANNI’ Aurelio), tutte con sede in Santa Croce Camerina (RG) via Artale nr. 16 e C.da Petraro – S. Rosalia,

6.      compiuto atti idonei, diretti in modo non equivoco ad indurre in errore la Regione Siciliana – Assessorato dei Beni Culturali ed Ambientali e della Pubblica Istruzione (con affidamento del servizio di valutazione, erogazione e certificazione, ex convenzione del 05/07/2005, alla MPS Capital Service Banca per le imprese S.p.a.), al fine di assicurarsi l’ingiusto profitto della somma di €.5.524.580,00 di cui al finanziamento inerente il progetto denominato “Centro Polivalente G. La Pira”, da realizzare in Pozzallo presso il Palazzo Pandolfi (piano di investimento che prevedeva un intervento conservativo e sistemazione degli impianti generali, con individuazione di tre aree: a) “Centro d’Arte Euromediterraneo”; b) “Auditorium Giorgio La Pira”, c) “Centro Multimedia Eurosud”, per un importo complessivo di €.8.980.000,00), di cui al Bando – Misura 2.03 – POR Sicilia 2000/2006, ammesso a finanziamento per l’importo di €.5.524.580,00, concesso con Decreto nr. 5683 del 17/07/2007, con pari danno per l’Ente finanziatore e per quello erogante; evento che non si verificava per cause indipendenti dalla loro volontà ed in particolare per l’intervento investigativo del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Ragusa;

7.      artifizi e raggiri segnatamente consistiti:

8.      Nel presentare, per mezzo del Co.P.A.I., l’istanza inerente il progetto denominato “Centro Polivalente G. La Pira”, corredandola con una scrittura privata, datata 13/06/2002, sottoscritta da MAURO Eugenio, quale comodante e procuratore speciale dei proprietari di Palazzo Pandolfi (scrittura di comodato, con scadenza 13/06/2007, non registrata ed in relazione alla quale non risulta agli atti la procura), mediante la quale attestavano falsamente di disporre dell’immobile oggetto dell’intervento; formalizzando tale disponibilità soltanto in data 28/12/2008 con contratto preliminare di compravendita per l’importo di €.1.300.000,00, condizionato al finanziamento POR, i cui pagamenti erano subordinati al finanziamento per stati di avanzamento – veniva versato il 25% dell’importo di ogni stato di avanzamento – e ciò in violazione al divieto previsto dal bando (art. 6) circa l’utilizzo di fondi per l’acquisizione di immobili, non disponendo il Co.P.A.I. dell’immobile oggetto dell’intervento;

9.      Nell’aumentare in modo fittizio il capitale sociale del Co.P.A.I., in relazione all’obbligo per il Consorzio beneficiario, al fine di accedere al finanziamento, di possedere un capitale sociale corrispondente almeno al 40% dell’ammontare ammesso al contributo; apporti che risultano eseguiti in via esclusiva dalle società Sud Legno S.c. a r.l., Sud Service S.r.l., Sud Nolo S.r.l. e Mediterranea Montaggi S.r.l. riconducibili a BARONE Mario, nonché da società riconducibili a SUIZZO Rosaria, con somme rivenienti dai pagamenti eseguiti dal Co.P.A.I. alle predette società, anche per lavori falsamente eseguiti, nonché dai pagamenti inerenti la fornitura di beni e servizi, eseguiti nei confronti dei relativi fornitori di cui ai numeri 21/32 che seguono, di fatto incassati dalle società Sud Legno S.c. a r.l., Sud Service S.r.l., Sud Nolo S.r.l. e Mediterranea Montaggi S.r.l., ovvero dalla sopravvalutazione od inesistenza degli interventi eseguiti, come descritti ai numeri 12/20 che seguono;

10.       nella mancata corrispondenza tra le opere realizzate ed il programma di interventi strutturali e funzionali oggetto del decreto di finanziamento, atteso che gli atti prodotti all’Ente erogatore non risultano assistiti da idonea documentazione contabile, essendo la stessa non rispondente agli effettivi interventi posti in essere, con particolare riferimento a quelle documentate dalle società Sud Service S.r.l., Mediterranea Montaggi S.r.l., Sud Nolo S.r.l., Sud Legno S.r.l., Data System S.r.l. e Vik Komercialni Inzenirin d.o.o. e presentando, comunque, le seguenti caratteristiche;

11.       mancata documentazione fotografica dei lavori eseguiti;

12.       lavori inerenti gli infissi di fatto limitati alla sola manutenzione di quelli esistenti con eliminazione delle persiane e la mancata applicazione di maniglioni antipanico, lavori comunque fatturati dalla Sud Service S.r.l. con le fatture nr. 5 del 4/03/2008, per €.180.000,00 e nr. 10 del 26/05/2008, per €.360.000,00;

13.       nella mancata previsione di spesa dei lavori eseguiti al piano terra, di fatto considerati nell’analisi costi per lavori realizzati;

14.       in una previsione di spesa per lavori di copertura pari ad €.45.000,00 di fatto fatturati dalla Sud Service per €.166.666,67;

15.       nella mancata realizzazione di lavori e fornitura per il fotovoltaico e la climatizzazione, di fatto fatturati dalla Sud Legno S.r.l. con fattura nr. 24 del 15/10/2008, per €.160.000,00;

16.       nella mancata realizzazione di opere finalizzate all’abbattimento delle barriere architettoniche;

17.       nella mancata corrispondenza tra le attrezzature e gli impianti fatturati e quelli esistenti quali: tv plasma fatturati 78 a fronte dei 29 rilevati – postazioni fatturate nr. 145, a fronte delle 61 rilevate – mancanza di nr. 32 monitor 7” e di 10 video camere, documentate dalla ditta Vik Komercialni Inzenirin d.o.o. nelle fatture nr. 37, nr. 39 e nr. 40 - totale forniture fatturate €.4.502.630,00 a fronte di forniture stimate di circa 200.000 euro -; duplice fatturazione dell’impianto telefonico, amplificazione e di rete;

18.       nel noleggio attrezzature edili da parte della Mediterranea S.r.l. e Sud. Nolo S.r.l. per €.485.000,00 a fronte di lavori appaltati alla Sud Nolo S.r.l. per €.780.000,00, con una incidenza del 70% dei lavori effettivamente eseguiti;

19.       realizzando pertanto lavori e installando attrezzature (sulla base del prezziario regionale LL.PP.), per un importo totale di €.1.245.764,00, assai inferioe a quello previsto in progetto secondo lo schema che segue: Opere Edili per €.730.000,00 a fronte dei 2.325.000,00 euro preventivati - arredi ed accessori per €.142.000,00 – impianti e attrezzature per €.340.764,00 a fronte dei 5.610.200,00 euro preventivati – antincendio €.33.000,00 -, per cui si determinava una incidenza di spese al mq. di €.24.525,00, in base alla previsione progettuale complessivamente pari ad €.8.980.000,00, su un totale di 366 mq. circa;

20.       nell’avere presentato all’Ente erogatore (Regione Siciliana) ed alla MPS Capital Service banca per le imprese (istituto delegato all’istruttoria della pratica di finanziamento) false dichiarazioni liberatorie rilasciate dai fornitori ovvero dichiarazioni liberatorie e, comunque documentato spese riferite a forniture di beni e servizi non corrispondenti per luogo di fornitura, qualità e quantità a quelli effettivamente resi e segnatamente:

21.       dichiarazioni liberatorie datate 03/10/2008 e 31/10/2008 ideologicamente false rilasciate dalla società estera Vik Komercialni Inzeniring d.o.o. - SI63163101 – (amministratore e legale rappresentante KREBELJ Vladislav), con sede a Bazoviska 10, 6240 Kozina (Slovenia) attestanti l’avvenuta fornitura a corpo di software ed apparecchiature elettroniche per un importo complessivo al 23/06/2008 di €.4.321.980,00 (fornitura documentata da una falsa lettera di vettura – CMR -, attestante il trasporto dalla Slovenia a Pozzallo, disconosciuta dal vettore EMMOLO Carmelo, nonché dalla falsa fattura nr. 47 del 31/12/2008 di €.2.500,00 (emessa da quest’ultimo su richiesta di BARONE Mario), corrisposto tramite assegni bancari di fatto negoziati da MAIENZA Pietro (legale rappresentante di diritto della società Sud Legno S.c. a r.l.) in forza di una procura speciale rilasciata dalla società estera in data 24/06/2008, redatta presso il notaio Zichichi di Ragusa;

22.       dichiarazioni liberatorie ideologicamente false rilasciate dalle società Sud Legno S.c. a r.l., in data 24/10/2008 (riepilogativa delle fatture nr. 1 del 31/01/2008 per € 264.000,00 e nr. 3 del 07/03/2008 per € 180.000,00) – Sud Nolo S.r.l., in data 14/10/2008 (riepilogativa delle fatture nr. 1/P del 31/12/2007 di € 77.160,00, nr. 1/P del 03/03/2008 di € 54.840,00, nr. 2/P del 05/05/2008 di € 96.000,00 e nr. 3/P del 20/06/2008 di € 360.000,00) – Mediterranea Montaggi S.r.l., in data 24/10/2008 (riepilogativa delle fatture nr. 1/P del 05/03/2008 di € 71.760,00, nr. 2/P del 15/05/2008 di € 110.400,00, nr. 1/P del 31/12/2007 di € 36.240,00 e nr. 03 del 20/06/2008 di € 393.600,00) - Sud Service S.r.l., in data 24/10/2008 (riepilogativa delle fatture nr. 35 del 03/07/2007 di € 200.000,00, nr. 45 dell’8/10/2007 di € 10.000,00, nr. 5 del 04/03/2008 di € 180.000,00 e nr. 10 del 26/05/2008 di € 360.000,00 - a fronte di affidamento in appalto di lavori per €.780.000,00 risultano emesse fatture per noleggio attrezzature edili da parte di Mediterranea Montaggi S.r.l. e Sud Nolo S.r.l. per €.485.000,00, con incidenza di costi pari a circa il 70% dei lavori effettivamente eseguiti), attestanti l’avvenuta fornitura e pagamento di servizi consistenti nel noleggio di attrezzature edili e di falegnameria, fornitura di ponteggi, prestazioni di mano d’opera e lavori vari per un importo di €.2.394.000,00, che non trovano corrispondenza con quelli effettivamente realizzati;

23.       dichiarazione liberatoria datata 12/10/2008 materialmente falsa, in quanto mai rilasciata dal fornitore Beton Test S.r.l. attestante la fornitura e il pagamento di beni e servizi, di cui alle false fatture nr. 189 di €.37.992.00,00, nr. 190 di €.67.968,00 e nr. 191 di €.53.942,00 tutte datate 23/02/2008 in quanto, di fatto, le stesse risultano emesse rispettivamente nei confronti di Calabrese Antonio di Modica per l’importo di €.531,34 – BML SICEP S.p.A. di Ragusa per un importo di €.57,88 e BML SICEP S.p.A. di Ragusa per l’importo di €.80,40, così come non risulta essere stato incassato l’assegno bancario nr. 67291192-07 di €.159.902,00, emesso all’ordine della Sud Service S.r.l. e da questa negoziato ed incassato;

24.       la documentazione di fornitura e pagamento di servizi resi da parte del Movimento Azzurro – Proposte per l’Ambiente di cui al documento nr. 1 del 15/01/2008 di €.13.500,00 mai pagati, a fronte del quale l’associazione ha emesso la nota di debito nr. 1 in pari data;

25.       la documentazione di fornitura e pagamento di servizi resi da parte del Movimento Azzurro – Associazione di Protezione Ambientale – Coordinamento Sicilia, riferita ai falsi documenti nr. 1 dell’11/07/2007 di €.25.000,00, nr. 2 del 25/09/2007 di €.10.000,00 e nr. 1 del 13/01/2008 di €.13.000,00, in quanto difformi da quelli effettivamente emessi dal fornitore (nr.1, nr. 2 e nr. 3 tutti datati 11/07/2007, rispettivamente di € 25.000,00, € 10.000,00 ed € 13.000,00, di fatto mai pagate); l’assegno bancario nr. 66576051-09 di €.5.000,00 indicato quale titolo di pagamento nei confronti dell’Associazione Movimento Azzurro, risulta emesso all’ordine della Mediterranea Montaggi S.r.l. e da questa negoziato ed incassato;

26.       la documentazione di fornitura e pagamento di servizi resi da parte della Co.Iblea Fidi S.c. a r.l., attestante la fornitura ed il pagamento di servizi di cui alla fattura pro-forma nr. 1 A del 31/12/2007 di €.100.000,00, di fatto falsa in quanto il soggetto economico beneficiario non risulta avere mai operato né ha ricevuto pagamenti.

27.       dichiarazione liberatoria datata 12/09/2008 materialmente falsa, in quanto mai rilasciata dal fornitore Studio Tecnico MONACA Corrado, nella quale risulta riportata la falsa fattura nr. 2 del 27/01/2008 di €.61.000,00, in quanto difforme dal documento effettivamente emesso dal fornitore, ed il cui pagamento non risulta essere stato eseguito. L’assegno bancario nr. 66576060-05 di €.61.000,00 emesso per il pagamento risulta negoziato ed incassato dalla Sud Legno S.r.l.;

28.       dichiarazione liberatoria datata 02/10/2008 materialmente falsa, in quanto mai rilasciata dal fornitore Data System S.r.l., attestante la fornitura ed il pagamento di beni e servizi per €.425.503,59, fra cui risultano riportate, tra le altre, le fatture nr. 18 dell’11/01/2007 di €.1.392,00, nr. 138 del 10/04/2007 di €.315,60, nr. 146 del 17/04/2007 di €.7.700,00 e 144 del 19/06/2008 di €.96,00, relative a prestazioni non eseguite presso il “Centro Polivalente G. La Pira”. Le forniture eseguite risultano pagate parzialmente per un importo di €.265.000,00, mentre gli assegni bancari nr. 66576029-00 di €.28.000,00 e 66576049-07 di €.200.000,00, segnalati quali emessi per pagamenti eseguiti nei confronti della Data System S.r.l. risultano emessi all’ordine della Mediterranea Montaggi S.r.l. e della Sud Service S.r.l. e dalle stesse negoziati ed incassati;

29.       dichiarazione liberatoria datata 14/10/2008 materialmente falsa, in quanto mai rilasciata da SCIVOLETTO Giorgio, attestante la fornitura ed il pagamento di beni e servizi, nella quale sono riepilogate, tra le altre, le fatture nr. 1 del 22/5/2006 di €.11.254,80, 4 del 12/12/2006 di €.12.000,00, nr. 5 del 29/12/2006 di €.11.040,00, nr. 2 dell’11/7/2007 di €.42.720,00 e nr. 3 del 12/11/2007 di €.3.108,00, riferite a prestazioni non eseguite presso il “Centro Polivalente G. La Pira”, bensì nella sede del Co.P.A.I. di Modica (Palazzo Lanteri). Gli assegni bancari nr. 66576044-02 di €.10.000,00, 66576043-01 di €.30.000,00, 66576045-03 di €.10.000,00, 66576048-06 di €.10.000,00 e 66576051-09 di €.5.000,00, comunicati come emessi nei confronti di SCIVOLETTO Giorgio e da questi incassati, di fatto sono stati negoziati ed incassati rispettivamente da Sud Nolo S.r.l., Sud Service S.r.l. e Mediterranea Montaggi S.r.l.;

30.       dichiarazione liberatoria datata 15/10/2008 materialmente falsa rilasciata dal fornitore CROCE Salvatore, attestante la fornitura ed il pagamento di beni e servizi realmente eseguiti di cui alla fattura nr. 1 del 21/02/2008 di €.15.000,00, di cui risulta versato soltanto l’importo di €.1.000,00, così come non risulta incassato l’assegno bancario nr. 67291191-06 di €.15.000,00 di fatto negoziato ed incassato dalla Sud Nolo S.r.l.

31.       dichiarazione liberatoria datata 16/09/2008 materialmente falsa, in quanto mai emessa dal fornitore arch. Biagio PISANA, attestante la fornitura ed il pagamento di beni e servizi, nella quale risultano indcate le fatture nr. 1 del 26/01/2008 di € 18.360,00 e nr. 2 del 21/02/2008 di € 18.360,00 per le quali l’emittente aveva dato disposizioni verbali circa la loro distruzione, di fatto mai pagate, atteso che l’assegno bancario nr. 66576059-04 di € 36.270,00 risulta negoziato ed incassato dalla Mediterranea Montaggi S.r.l.

In Modica, fino all’anno 2008

Consorzio Promozione Area Iblea, con sede in Modica, via Sorda Sampieri Km. 10 s.n. (P.IVA e C.F.: 00923800882), in persona del legale rappresentante pro tempore SUIZZO Rosaria.

32.       all’illecito amministrativo p. e p. dagli artt. 5, 1° comma lett. a), 24 e 26 D.Lvo 8 giugno 2001, nr. 231, in relazione agli artt. 56 e 640 bis c.p., in quanto responsabile del delitto di Truffa tentata per come descritto ai capi 3/31) che precedono, che qui si devono intendere interamente riportati e trascritti per costituirne parte integrante, commesso nel suo interesse e, comunque, per assicurare ad esso un vantaggio da SUIZZO Rosaria nella qualità di Presidente del C.di A. e legale rappresentante per il periodo a cui detti fatti si riferiscono, nonché legale rappresentante pro tempore, evento che non si verificava a seguito le indagini di p.g., condotte dal Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Ragusa.

33.       In Modica, fino all’anno 2008

SUIZZO Rosaria

34.       al delitto di Truffa aggravata continuata, p. e p. dagli artt. 640, 61, nr. 7 e 81 cpv c.p. perché, con più azioni esecutive di un medesimo disegno criminoso, nella qualità di legale rappresentante del Consorzio Promozione Area Iblea (Co.P.A.I.), dopo aver posto in essere la condotta di cui ai capi 3/31) che precedono e, pertanto, nella consapevolezza che il finanziamento inerente il progetto denominato “Centro Polivalente G. La Pira”, da realizzare a Pozzallo presso il Palazzo Pandolfi, già approvato e finanziato dalla Regione Siciliana fosse indebito, presentato alla Banca Agricola Popolare di Ragusa, Succursale di Santa Croce Camerina, richiesta di “fido in c/c temporaneo (cessione di credito), per l’importo di €.4.500.000,00, da destinare a “completamento Centro Polivalente G. La Pira Palazzo Pandolfi Pozzallo – Sicilia P.O.R. 2000-2006”, con artifizi e raggiri consistiti nell’avere offerto false garanzie personali/reali, ovvero presentato falsa documentazione e segnatamente:

35.       redatto in data 30/05/208 presso il notaio Zichichi di Ragusa l’atto di cessione di credito – rep. 101384, con il quale veniva ceduto pro-solvendo l’indebito credito di €.5.524.580,00, costituito dall’intera somma di contributo approvato e finanziato da parte della Regione Siciliana – Assessorato Beni Culturali ed Ambientali e della Pubblica Istruzione al Co.P.A.I.;

36.           falso verbale del Consiglio di amministrazione del Consorzio Promozione Area Iblea del 15/04/2008 – attestante, contrariamente al vero, la presenza dei consiglieri MONACA e COVATO – inerente il seguente ordine del giorno: Progetto Centro Polivalente G. La Pira – relazione del Presidente; fidejussione assicurativa – presentazione richiesta anticipazione all’Assessorato Regionale BB.CC.; Cessione del credito – determinazioni; varie ed eventuali, disconosciuto dai predetti consiglieri e sul quale era apposta la falsa firma di COVATO, quale segretario;

37.           falsa fidejussione del 04/07/2008, con la quale SUIZZO Rosaria, MONACA Corrado e COVATO Giovanni Piero si costituivano fideiussori solidali del Co.P.A.I. sino alla concorrenza dell’importo di €.1.950.000,00, avendo MONACA e COVATO disconosciuto la propria firma apposta sul documento;

38.          ed in tal modo inducendo in errore circa la propria correttezza ed affidabilità personale e commerciale il Comitato Esecutivo Deliberante della Banca Agricola Popolare di Ragusa – sede centrale -, il quale in data 22/05/2005 approvava la pratica di fido nr. 0259749 determinando l’affidamento della somma di €.1.500.000,00 in conto corrente temporaneo n. 017/330/114949-25, acceso presso la dipendenza di Santa Croce Camerina, si procurava l’ingiusto profitto della citata somma, con danno per l’istituto di credito.

39.           Con l’aggravante di avere cagionato alla parte offesa un danno patrimoniale di rilevante gravità.

40.           In Ragusa/Santa Croce Camerina/Modica, in data anteriore e prossima al 04/07/2008.

41.           ai delitti di Falsità in scrittura privata ed Uso di atto falso aggravata continuata, p. e p. dagli artt. 476, in relazione all’art. 482, 485, 489, 61, nr. 2 e 81 cpv, c.p. per avere, con più azioni esecutive di un medesimo disegno criminoso, nella qualità di legale rappresentante del Co.P.A.I., al fine di procurare a sé o ad altri un vantaggio, formato (in tutto o in parte) ovvero, senza essere concorsa nella contraffazione, fatto uso:

42.           delle false “Dichiarazioni liberatorie” attestanti la fornitura nei confronti del Consorzio di beni e/o servizi mai resi, ovvero non corrispondenti per luogo di fornitura, qualità e quantità a quelli effettivamente resi, come meglio indicate e per i motivi di cui ai capi 3/31) che precedono, e sulle quali era apposta in riferimento a quelle dei fornitori Beton Test S.r.l., Data System S.r.l., SCIVOLETTO Giorgio, CROCE Salvatore e PISANA Biagio, la falsa firma dei legali rappresentanti ovvero dei titolari;

43.           della falsa fidejussione datata 04/07/2008 presentata alla Banca Agricola Popolare di Ragusa – documento pre-compilato consegnato a SUIZZO Rosaria dal direttore della BAPR, succursale di Santa Croce Camerina, dr PALUMBO Francesco per la sottoscrizione da parte degli interessati – in relazione alla quale SUIZZO Rosaria, MONACA Corrado e COVATO Giovanni Piero si costituivano fideiussori solidali del Co.P.A.I. sino alla concorrenza dell’importo di €.1.950.000,00, come meglio indicato e per i motivi di cui al capo 34) che precede, sulla quale era apposta la falsa firma di MONACA Corrado e COVATO Giovanni Piero;

44.           del falso verbale del Consiglio di amministrazione del Consorzio Promozione Area Iblea del 15/04/2008 - attestante la presenza dei consiglieri MONACA e COVATO – inerente il seguente ordine del giorno: Progetto Centro Polivalente G. La Pira – relazione del Presidente; fidejussione assicurativa – presentazione richiesta anticipazione all’Assessorato Regionale BB.CC.; Cessione del credito – determinazioni; varie ed eventuali, come meglio indicato e per i motivi di cui ai capi 34/40) che precedono, nella quale era apposta la falsa firma di COVATO, quale segretario.

45.           Con l’aggravante di aver commesso il fatto per eseguire i delitti di cui ai capi 3/31) e 34/40) che precedono.

46.           In Modica, Ragusa e Santa Croce Camerina, in epoca anteriore e prossima al 04/07/2008.

SUIZZO Rosaria, ZOCCO Giuseppa e MINARDO Riccardo

47.           ai delitti di Malversazione a danno dello Stato, continuata in concorso, p. e p. dagli artt. 316 bis , 81 cpv. e 110 cod. pen., per avere, con più azioni esecutive di un medesimo disegno criminoso, in concorso tra loro, SUIZZO Rosaria nella qualità di legale rappresentante del Co.P.A.I., nonché legale rappresentante e socia al 50% della “Arkè Kronu” S.r.l. (oggetto dell’attività è la ricerca e lo sviluppo sperimentale, di fatto non operativa), con sede in Modica Corso Umberto nr. 262, presso la segreteria politica di MINARDO Riccardo, ZOCCO Giuseppa nella qualità di vicepresidente e socia al 50% della “Arkè Kronu” S.r.l., nonché beneficiaria dell’illecito (ad esclusione della somma di €.88.000 di cui al punto 52) e MINARDO Riccardo – coniuge di ZOCCO Giuseppa – nella qualità di procuratore speciale di MESSINA Carlo (deceduto l’8/8/2006) ed intermediario nella cessione e, comunque, nel trasferimento dei diritti di proprietà dell’immobile sito in Modica via Lanteri nr. 45/51 (Palazzo Lanteri), SUIZZO Rosaria distratto la somma di €. 313.000,00, nella disponibilità del Co.P.A.I., e ad esso pervenute a titolo di finanziamenti, contributi ovvero sovvenzioni da parte dello Stato, da altri enti pubblici ovvero dalla Comunità Europea, a titolo personale ovvero fatte confluire nella società Archè Kronu S.r.l. e da questa utilizzate per l’acquisizione del citato Palazzo Lanteri (come deliberato dall’Assemblea dei soci in data 15/06/2006), per un corrispettivo di €.205.000,00 dichiaratamente già versato prima della stipula dell’atto di compravendita redatto in data 20/06/2006 – Nr. Rep. 74957 - tra SUIZZO Rosaria, nella qualità di presidente del C. di A. della Archè Kronu S.r.l. e MINARDO Riccardo quale procuratore speciale del proprietario MESSINA Carlo, la cui acquisizione risultava concordata in data 30/09/2004 sulla base di una scrittura privata non registrata, con la quale SUIZZO Rosaria si impegnava ad acquistare per sé, per altri o in comune con altri il citato immobile, al prezzo di €.195.000,00 (da versare quanto ad €.60.000,00 entro il 30/09/2004 quale acconto e caparra confirmatoria - €.60.000,00 entro il 31/12/2004 - €.75.000,00 in contanti al rogito da stipulare entro il 30/06/2005), simulando, per contro, una cessione in locazione tra MESSINA Carlo e SUIZZO Rosaria in qualità di presidente del Co.P.A.I., redigendo un fittizio contratto di locazione immobiliare non sottoscritto dalle parti con data 22/03/2006, giustificando in tal modo il passaggio di denaro tra il Co.P.A.I. e la proprietà, con il pagamento del canone di affitto; operazioni che non trovano alcun riscontro nella contabilità del Consorzio, avvalendosi nella condotta delittuosa dell’attività di MINARDO Riccardo quale Procuratore speciale del venditore, e segnatamente:

48.           la somma di €. 60.000,00, di cui è attestata falsamente la consegna in data 30/09/2004, di fatto pagata tramite gli assegni circolari nr. 0710559069-02 – nr. 0710559070-00 - nr. 0710559066-09 - nr. 0710559067-10 - nr. 0710559068-11, dell’importo di €.12.000,00 cadauno, emessi in data 02/11/2004 dal Banco di Sicilia – filiale di Ispica - a favore di SUIZZO Rosaria e da questa girati a MESSINA Carlo, la cui provvista proveniva per 1.950,00 da un versamento in contanti e per €.58.050,99 dai conti correnti intestati al Co.P.A.I., accesi presso il citato istituto di credito e per il quale erano stati emessi gli assegni circolari nr. 0710142687, di €.10.000,00 emesso il 17/07/02 – nr. 0710031460, di €10.329,14 emesso il 18/12/01- 0710031461 di €.10.329,14 emesso il 18/12/01 – 0710031457 di €.10.329,14 emesso il 18/12/01- nr. 0710336073 di €.12.301,49 emesso il 18/10/02 – 610044214 di €.4.762,08 emesso il 18/12/01;

49.           la somma di €. 40.000,00, tramite bonifico bancario eseguito in data 22/03/2006 da SUIZZO Rosaria con addebito sul conto corrente nr. 6250060308/96 acceso presso la filiale 882 della Banca Intesa S.p.A. di Pozzallo ed intestato al Co.P.A.I., in favore di ZANONI Adele e MESSINA Carlo, quale corrispettivo ed anticipazione annualità del fittizio contratto di locazione del 22/03/2006, la cui provvista trova origine nei mandati di pagamento nr. 14961 di €.100.000,00, nr. 2062 di €.53.214,28 e nr. 2063 di €.4.838,00, rispettivamente del 23/02/2006 e 01/03/2006 emessi dalla Provincia Regionale di Ragusa nei confronti del Co.P.A.I., con la causale “istituzione dell’Osservatorio Ambientale Permanente” – “rimborso attività progettuali” – “anticipo quota del 30%”;

50.           la somma di €. 95.000,00, tramite bonifico bancario eseguito in data 22/06/2006 da SUIZZO Rosaria con addebito sul conto corrente nr. 6250060308/96 acceso presso la filiale 882 della Banca Intesa S.p.A. di Pozzallo ed intestato al Co.P.A.I., in favore di ZANONI Adele, quale corrispettivo ed anticipazione annualità del fittizio contratto di locazione del 22/03/2006, la cui provvista trova origine nei mandati di pagamento della Provincia Regionale di Ragusa nr. 4359 di €.24.995,87 del 08/05/2006, con la causale “anticipazione spese urgenti relative al progetto MTI – Marketing Territoriale Ibleo” e nr. 4571 di €.229.232,00 del 12/05/2006 con la causale “trasferimento della somma residua per attivazione del progetto 84 del documento regionale per la gestione degli impianti di depurazione” e nel mandato del 16/06/2006 di €.21.484,31 della Cassa Regionale;

51.           la somma di €. 30.000,00, tramite nr. 3 assegni circolari dell’importo di €.10.000,00 cadauno, emessi in data 08/06/2006 a favore di SUIZZO Rosaria, addebitati sul conto corrente nr. 6030896 intestato al Co.P.A.I. ed acceso presso la Banca Intesa S.p.A., filiale di Pozzallo, versati nel conto corrente nr. 1155527 acceso presso la Banca Agricola Popolare di Ragusa, sede di Modica, intestato alla società Archè Kronu S.r.l. e prelevati in data 22/06/2006 quanto ad €.6.000,00 in contanti da SUIZZO Rosaria e ad €.22.430,00 tramite la negoziazione da parte del notaio dott. Giuseppe TERRANOVA dell’assegno bancario nr. 58932861 in relazione alle spese riferite al rogito notarile redatto per la compravendita di Palazzo Lanteri nr. 45/51, tra SUIZZO Rosaria nella qualità di presidente del C.di A. della Archè Kronu S.r.l. (acquirente) e MINARDO Riccardo quale procuratore speciale di MESSINA Carlo (venditore);

52.          la somma di €. 88.000,00 (relative ad un accredito effettuato in data 23.09.2009 da parte della Regione Sicilia nei confronti del Consorzio per l’importo complessivo di €.103.589,89, riferite Progetto Maspi), prelevata in data 24/09/2009 dal conto corrente nr. 6030896 intestato al Consorzio ed acceso presso la Banca Intesa Sanpaolo di Pozzallo mediante nr. 3 operazioni bancarie rispettivamente di €.27.000,00 (mediante la richiesta di nove assegni circolari da €.3.000 cadauno, all’ordine di soggetti diversi - di questi nr. 1 veniva negoziato per contanti da SUIZZO Rosaria – nr. 4 venivano negoziati per contanti da collaboratori della predetta – nr. 4 intestati a VISALLI Gaetano, DRAGOI Cristina, VINDIGNI Gisella e RINZIVILLO Rosa – venivano estinti in data 07.10.09 da SUIZZO Rosaria, la quale prelevava €.6.000,00 in contanti e richiedeva l’emissione di assegni circolari per €.6.000,00, rimanendo nella disponibilità della SUIZZO la somma di €.21.000,00), €.45.000,00 (mediante l’emissione di nove assegni circolari da €.5.000,00, tutti all’ordine di SUIZZO Rosaria, di cui nr. 6 erano già stati negoziati dalla predetta per contanti presso la Banca Agricola Popolare di Ragusa e nr. 2 erano stati negoziati direttamente presso l’istituto traente) ed €.27.000,00 (mediante l’emissione di nove assegni circolari, di €.3.000 cadauno, tutti all’ordine di SUIZZO Rosaria, negoziati dalla predetta per contanti presso altre filiali della Banca Intesa Sanpaolo di Vittoria, Comiso e Pozzallo), in relazione alle quali SUIZZO Rosaria si appropriava rispettivamente degli importi €. 21.000, €. 40.000,00 ed €. 27.000,00.

53.           In Modica, fino all’anno 2009.

ARCHE’ KRONU S.r.l., con sede in Modica, Corso Umberto nr. 262, in persona del legale rappresentante pro tempore SUIZZO Rosaria.

54.          all’illecito amministrativo p. e p. dagli artt. 5, 1° comma lett. a) e 24 del D.Lvo 8 giugno 2001, nr. 231, in relazione all’art. 316 bis c.p., in quanto responsabile del delitto di Malversazione a danno dello Stato come descritto ai capi 47/53) che precedono, che qui si devono intendere interamente riportati e trascritti per costituirne parte integrante, commesso nel suo interesse e comunque a suo vantaggio da SUIZZO Rosaria legale rappresentante per il periodo a cui detti fatti si riferiscono, nonché legale rappresentante pro tempore, a seguito dei quali ha conseguito un profitto di rilevante entità.

55.           In Modica, fino all’anno 2009.

SUIZZO Rosaria, ZOCCO Giuseppa, BARONE Giuseppe e MINARDO Serena

56.           ai delitti di Malversazione a danno dello Stato in concorso, p. e p. dagli artt. 316 bis e 110 cod. pen., per avere, in concorso tra loro, SUIZZO Rosaria nella qualità di legale rappresentante del Co.P.A.I., nonché socia dell’Associazione Energy con sede in Modica via Morana nr. 2, ZOCCO Giuseppa nella qualità di presidente dell’Associazione Energy, BARONE Giuseppe e MINARDO Serena nella qualità di soci dell’Associazione Energy, nonché tutti quali beneficiari dell’illecito, SUIZZO Rosaria distratto la somma di €.72.500,00 (importo prelevato dal c/c del Co.P.A.I. €.150.000,00 - €.77.500,00 assegni circolari versati da MINARDO Riccardo), nella disponibilità del Co.P.A.I. e ad esso pervenuta a titolo di finanziamenti, contributi o sovvenzioni da parte dello Stato, da altri enti pubblici ovvero dalla Comunità Europea, a titolo personale o, comunque, utilizzata per l’acquisizione della citata associazione titolare delle frequenze radiofoniche e delle apparecchiature di proprietà dell’emittente radiofonica “Radio Onda Libera” S.a.s., con sede in Modica Piazza San Giovanni nr. 6, per un corrispettivo di €.180.000,00, in relazione al quale prelevava dal conto corrente nr. 6030986 acceso presso la Banca Intesa di Pozzallo, intestato al Co.P.A.I. la somma complessiva di €.150.000,00, tramite la richiesta di emissione di nr. 7 assegni circolari non trasferibili (nr. 9207244757-09 di €.50.000,00 – nr. 9207244758-10 di €.50.000,00 - nr. 9206306334-04 di €.10.000,00 - nr. 9206306335-05 di €.10.000,00 - nr. 9206306336-06 di €.10.000,00 - nr. 9206306337-07 di €.10.000,00 - nr. 9206306338-08 di €.10.000,00, tutti all’ordine Radio Onda Libera S.a.s.), successivamente negoziati in data 04/10/2007 limitatamente ad €.140.000,00, dai venditori CULMONE Massimo e CULMONE Fabio presso la Banca Intesa di Modica, la cui provvista era determinata:

57.          per €.77.785,40 a seguito del versamento di nr. 5 assegni circolari di cui:

58.           nr. 4 (35000201203/04/05/06) di €.17.496,35 cadauno, emessi dal Banco di Sicilia – Ag. di Modica Viale Regina Margherita a fronte della negoziazione in data 01/10/2007 dell’assegno bancario nr. 070967762-03 di €.70.000,00 emesso da MINARDO Riccardo all’ordine di SUIZZO Rosaria, tratto sul conto corrente nr. 50458 intestato ai coniugi MINARDO-ZOCCO ed acceso presso il Banco di Sicilia - Ag. di Modica Alta;

59.           nr. 1 (2500195417) di €.7.500,00 la cui emissione era stata richiesta in data 21/06/2006 con addebito sul conto corrente 50458 del Banco di Sicilia – Ag. di Modica, Viale Regina Margherita intestato ai coniugi MINARDO-ZOCCO, all’ordine ZOCCO Giuseppa e da questa girato e negoziato da SUIZZO Rosaria, previo versamento in contanti della relativa somma a sua volta prelevata in data 21/06/2006 da SUIZZO Rosaria dal conto corrente 1155527 acceso presso la Banca Agricola Popolare di Ragusa ed intestato alla società “Archè Kronu” S.r.l.

60.           per €.60.000,00, a seguito del versamento di nr. 6 assegni circolari (9192389844, 9192389845, 9192389846, 9192389847, 9192389851 e 9195616109) di €.10.000,00 cadauno, emessi dalla Banca Intesa di Pozzallo su richiesta di SUIZZO Rosaria, all’ordine proprio, con addebito sul conto corrente nr. 6030896 intestato al Co.PA.I., in relazione a disponibilità finanziarie provenienti dai mandati di pagamento:

61.           nr. 05/006900 del 12/07/2005 di €.116.666,70 della Provincia Regionale di Ragusa, avente quale causale “erogazione restanti 7/12 della somma prevista per annualità 2005 per osservazione ambientale permanente”, che consentiva, tra le altre operazioni, l’emissione in data 19/08/2005 degli assegni circolari nr. 9192389844, nr. 9192389845, nr. 9192389846 e nr. 9192389847, versati il 03/10/2007;

62.           nr. 05/008084 del 22/08/2005, di €.60.000,00 eseguito dalla Provincia Regionale di Ragusa, avente quale causale “integrazione finanziamento per l’istituzione di una task force di coordinamento”, che consentiva, tra le altre operazioni, l’emissione in data 05/09/2005 dell’assegno circolare nr. 9192389851, versato il 03/10/2007;

63.           nr. 06/1961 di €.100.000,00 emesso in data 23/02/2006 avente quale causale “erogazione con obbligo di rendiconto, anticipazione annualità 06 per istituzione osservatorio ambientale permanente per le RR.NN. e lo sviluppo sostenibile” - nr. 06/2062 di €.53.214,28, emesso in data 01/03/2006, avente quale causale “rimborso per le attività progettuali per il partner inadempiente Coop. Minerva” - nr. 06/2063 di €.4.836,00, emesso in data 01/03/2006, avente quale causale “quota del 30% del finanziamento anticipato della C.E. all’Amministrazione Provinciale di Ragusa”, che consentivano, tra le altre operazioni, l’emissione in data 14/03/2006 dell’assegno circolare nr. 9195616109 versato in data 03/10/2007;

64.           transazione commerciale che non trovava alcun riscontro nella contabilità del Consorzio e della società Radio Onda Libera s.a.s., ed il cui rapporto tra i due soggetti economici era fittiziamente giustificato da un contratto di fornitura - privo di data - per €.100.000,00 oltre IVA, inerente i servizi offerti nel solo anno 2007 per prestazioni professionali da parte dei venditori CULMONE Massimo e Fabio, nonché da una scrittura privata – priva di data – relativa alla vendita delle apparecchiature per €.50.000,00 + IVA.

65.           In Modica, in epoca anteriore e prossima al 3 ottobre 2007.

BARONE Mario, BARONE Giuseppe, BARONE Nives e SUIZZO Rosaria

66.           ai delitti di Malversazione a danno dello Stato in concorso, p. e p. dagli artt. 316 bis e 110 cod. pen., per avere, in concorso tra loro, SUIZZO Rosaria nella qualità di legale rappresentante del Co.P.A.I., BARONE Mario quale gestore della Mediterranea Montaggi srl e Sud Service srl, BARONE Giuseppe e BARONE Nives (figli dei predetti) nella qualità di beneficiari dell’illecito, distratto la somma di €.300.000,00 (importo prelevato dal c/c del Co.P.A.I.), nella disponibilità del Co.P.A.I. e ad esso pervenuta a titolo di finanziamenti, contributi o sovvenzioni da parte dello Stato, da altri enti pubblici ovvero dalla Comunità Europea, a titolo personale secondo il prospetto che segue:

67.           distinta di versamento datata 10.07.2008 di €.100.000,00 a favore di BARONE Nives sul conto nr. 1148960 della B.a.p.R. di Santa Croce Camerina;

68.           distinta di versamento datata 10.07.2008 di €.100.000,00 a favore di BARONE Giuseppe sul conto nr. 1149300 della B.a.p.R. di Santa Croce Camerina;

69.           troncone assegno nr. 5000159577 di €.50.000,00 emesso dalla B.a.p.R. di Santa Croce Camerina il 20.06.2008 a favore di BARONE Giuseppe;

70.           troncone assegno nr. 5000159578 di €.50.000,00 emesso dalla B.a.p.R. di Santa Croce Camerina il 20.06.2008 a favore di BARONE Giuseppe;

71.           troncone assegno nr. 5000159576 di €.50.000,00 emesso dalla B.a.p.R. di Santa Croce Camerina il 20.06.2008 a favore di BARONE Giuseppe; 

72.           troncone assegno nr. 5000159575 di €.50.000,00 emesso dalla B.a.p.R. di Santa Croce Camerina il 20.06.2008 a favore di BARONE Giuseppe;

73.           somma proveniente:

74.           quanto a BARONE Giuseppe, il versamento di €.100.000,00 dalla richiesta di sei assegni circolari di €.50.000,00 cadauno, fatta da BARONE Mario in data 10.07.08, di cui due a favore del proprio figlio Giuseppe e quattro a favore di se stesso; a sua volta, la provvista relativa ai 300.000,00 euro era riveniente dal prelevamento eseguito, in pari data, dallo stesso Mario BARONE in qualità di “amministratore” della Mediterranea Montaggi srl sul conto corrente nr. 1148747 della Bapr di Santa Croce Camerina; tale somma, a sua volta, era riveniente dal versamento sul predetto conto corrente di due assegni bancari, il nr. 066576056-01 del 30.06.2008 di €.300.000,00 ed il nr. 0067291202 di €.200.000,00, entrambi tratti dal conto corrente nr. 1149726 intestato al Co.P.A.I. presso la Bapr di Santa Croce Camerina; pagamenti effettuati dal Co.P.A.I. alla Mediterranea Montaggi srl, a fronte dell’emissione di fatture per operazioni inesistenti, avente quale causale “lavori eseguiti a Pozzallo su palazzo Pandolfi”, relativi al finanziamento Por – misura 2.03.

75.           quanto a BARONE Nives, il versamento di €.100.000,00 dalla richiesta di sei assegni circolari di €.50.000,00 cadauno, fatta da BARONE Mario in data 10.07.08, di cui due a favore della propria figlia Nives e quattro a favore di se stesso; a sua volta, la provvista relativa dei 300.000,00 euro era riveniente dal prelevamento eseguito, in pari data, dallo stesso Mario BARONE dal conto corrente nr. 1148931 della Sud Service srl in essere presso la B.a.p.R. di Santa Croce Camerina; tale somma, infine, era a sua volta derivante dal versamento sul prefato conto, di due assegni bancari, il nr. 066576058-03 del 30.06.2008 di €.300.000,00 ed il nr. 0067291201 di €.250.000,00, entrambi tratti dal conto corrente nr. 1149726 intestato al Co.P.A.I. presso la B.a.p.R. di Santa Croce Camerina; pagamenti effettuati dal Co.P.A.I. alla Sud Service srl, a fronte dell’emissione di fatture per operazioni inesistenti, avente quale causale “lavori eseguiti a Pozzallo su palazzo Pandolfi”, relativi al finanziamento Por – misura 2.03;

76.           somme versate senza che né BARONE Giuseppe né BARONE Nives avessero mai intrattenuto alcun rapporto commerciale con le società Mediterranea Montaggi srl e con la Sud Service srl.

77.            In Modica, in epoca anteriore e prossima al luglio 2008.

MINARDO Riccardo, RUTA Giuseppe e SUIZZO Rosaria

78.           al delitto di Estorsione aggravata continuata in concorso, p. e p. dagli artt. 629, 61, nr. 7 e nr. 11, 81 cpv e 110 c.p. per avere, con più azioni esecutive di un medesimo disegno criminoso ed in concorso tra loro, SUIZZO Rosaria quale legale rappresentante della società “Archè Kronu” S.r.l. e MINARDO Riccardo, libero professionista incaricato dagli imprenditori agricoli MIGLIORE Pietro, CANNATA Salvatore, CANNATA Sergio e BAGLIERI Giuseppe dell’istruzione delle loro istanze finalizzate ad accedere ai fondi POR 2000-2006 – Misura 4.6, costretto i predetti, attraverso la minaccia ed il paventato pericolo di decadere dal finanziamento per scadenza dei termini, nonché di dover restituire le somme già percepite a titolo di acconto, a consegnare loro la somma complessiva di €.112.784,24, della quale si procuravano ingiusto profitto con danno per le pp.oo., e segnatamente:

79.           €.34.128,00 da CANNATA Salvatore, quale corrispettivo di uno studio di fattibilità eseguito dall’Arkè Kronu S.r.l., indicato come necessario da MINARDO Riccardo per l’ammissione al finanziamento POR Sicilia 2000/2006, Misura 4.6 per €.210.000,00, somma corrisposta tramite gli assegni bancari nr. 62456264-00 e nr. 62456266-02 rispettivamente di €.17.000,00 ed €.17.128,00 tratti sul c/c nr. 113129 acceso alla Banca Agricola Popolare di Ragusa – Ag. di Ragusa Ibla all’ordine “Archè Kronu” S.r.l., versati in data 14/01/2008 da SUIZZO Rosaria sul c/c nr. 1155527 acceso presso la Banca Agricola Popolare di Ragusa, succursale di Modica – in relazione a detta operazione, essendo i citati titoli in parte privi di copertura, la SUIZZO consegnava un assegno bancario di €.17.000,00, previo rilascio da parte del CANNATA degli assegni bancari nr. 62463353 e nr. 62463354 di €.8.500,00 cadauno, successivamente versati (in data 17 marzo e 4 aprile 2008) da SUIZZO Rosaria nel conto corrente nr. 6030896 acceso presso la Banca Intesa di Pozzallo ed intestato al Co.P.A.I.;

80.           €.24.095,44 da CANNATA Sergio, quale corrispettivo di uno studio di fattibilità eseguito dall’Arkè Kronu S.r.l. ed indicato come necessario da MINARDO Riccardo per l’ammissione al finanziamento POR Sicilia 2000/2006, Misura 4.6 per €.150.000,00, somma corrisposta tramite l’assegno bancario nr. 4000739274 tratto sulla Banca Intesa di Modica all’ordine “Archè Kronu” S.r.l., versato in data 14/01/2008 da SUIZZO Rosaria sul c/c nr. 1155527 acceso presso la Banca Agricola Popolare di Ragusa, succursale di Modica;

81.           €.25.760,80 da MIGLIORE Pietro, quale corrispettivo per una consulenza specifica eseguita dall’Arkè Kronu S.r.l. ed indicato come necessario da MINARDO Riccardo per l’ammissione al finanziamento POR Sicilia 2000/2006, Misura 4.6 per €.160.000,00, somma corrisposta tramite l’assegno bancario nr. 0000004202 tratto sulla Banca di Credito Cooperativo della Contea di Modica all’ordine “Archè Kronu” S.r.l., versato in data 14/01/2008 da SUIZZO Rosaria sul c/c nr. 1155527 acceso presso la Banca Agricola Popolare di Ragusa, succursale di Modica;

82.           €.28.800,00 da BAGLIERI Giuseppe, quale corrispettivo di una consulenza relativa ai sistemi di qualità e tracciabilità eseguito dall’Arkè Kronu S.r.l. ed indicato come necessario da MINARDO Riccardo per l’ammissione al finanziamento POR Sicilia 2000/2006, Misura 4.6 per €.176.000,00, importo corrisposto tramite gli assegni bancari nr. 0720576050 e nr. 0720576049 di €.14.400,00 cadauno, tratti sulla Banca Monte dei Paschi di Siena, filiale di Ragusa, all’ordine “Archè Kronu” S.r.l., versati in data 14/01/2008 da SUIZZO Rosaria sul c/c nr. 1155527 acceso presso la Banca Agricola Popolare di Ragusa, succursale di Modica;

83.           proventi che, dopo essere confluiti nel conto corrente nr. 1155527 intestato alla società Archè Kronu S.r.l., acceso presso la Banca Agricola Popolare di Ragusa, Ag. di Modica Sacro Cuore, rientravano in parte – per €.80.000,00 - nella disponibilità di MINARDO Riccardo tramite la moglie ZOCCO Giuseppa, la quale era destinataria degli assegni bancari nr. 63448161-10 – 63448162-11 – 63448163-12 - 63448164-00 – 63448165-01 – 63448166-02 e 63448167-03 dell’importo di €.10.000,00 cadauno, nonché dell’assegno bancario nr. 62448151 di €.10.000,00 negoziato e versato sul conto corrente 1689995 acceso presso la Banca Agricola Popolare di Ragusa, agenzia 3 di Modica e l’importo prelevato in contanti; importi successivamente consegnati ai coniugi IOZZIA Orazio e SPADARO Carmela a parziale pagamento del corrispettivo di €.140.000,00 relativo alle unità immobiliari (fabbricato censito al NCEU di Modica al Foglio 82, particella 584, sub 1 e 2 e terreni censiti NCT di Modica al Foglio nr. 82 Particelle 586 e 588) acquistate da MINARDO Maria Cristina, figlia di MINARDO Riccardo e ZOCCO Giuseppa, di cui all’atto di vendita del 22/12/2008 – Rep. 80428 – Fasc. 24883.

84.           Con l’aggravante di aver cagionato alle persone offese un danno patrimoniale di rilevante gravità, ed aver commesso il fatto con abuso di prestazione di opera.

85.           In Modica, in epoca anteriore e successiva al 14/01/2008.

ZOCCO Giuseppa

86.          al delitto di Riciclaggio, p. e p. dall’art. 648 bis c.p. perché, essendo consapevole della provenienza illecita della somma di €.80.000,00 tornata nella disponibilità di MINARDO Riccardo come dal capo 83) che precede, sostituiva ovvero trasferiva e comunque compiva in relazione a detta somma più azioni idonee ad ostacolare l’identificazione della sua provenienza delittuosa e segnatamente, dopo aver ricevuto gli assegni bancari nr. 63448161-10 – 63448162-11 – 63448163-12 - 63448164-00 – 63448165-01 – 63448166-02 e 63448167-03 dell’importo di €.10.000,00 cadauno, nonché dell’assegno bancario nr. 62448151 di €.10.000,00 negoziato e versato sul conto corrente 1689995 acceso presso la Banca Agricola Popolare di Ragusa, agenzia 3 di Modica con contestuale prelievo in contanti, li consegnava quale parte del corrispettivo della compravendita delle unità immobiliari di proprietà dei coniugi IOZZIA Orazio e SPADARO Carmela, acquistate dalla figlia, MINARDO Maria Cristina.

87.           In Modica, in epoca anteriore e prossima al 22/12/2008

BARONE Mario e MAIENZA Pietro

88.           al delitto di Emissione di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti in concorso, p. e p. dall’art. 8, comma 1 D.Lvo 10 marzo 2000 nr. 74, 61, nr. 2 e 110 c.p., per avere, in concorso tra di loro, BARONE Mario nella qualità di amministratore di fatto e MAIENZA Pietro nella qualità di amministratore di diritto della società Sud Legno S.c. a r.l., con sede in Santa Croce Camerina (RG) via Artale nr. 16 e C.da Petraro – S. Rosalia, al fine di consentire a terzi di evadere le imposte sui redditi e sul valore aggiunto, emesso nell’anno d’imposta 2008, nei confronti del Consorzio Promozione Iblea, fatture riferite  ad operazioni in tutto o in parte inesistenti per un importo complessivo di € 444.000,00 e segnatamente le fatture:

89.          nr. 1 del 31/01/2008, per un importo complessivo di € 264.000,00 (imponibile € 220.000,00 ed IVA € 44.000,00);

90.           nr. 2 del 07/03/2008, per un importo complessivo di € 180.000,00 (imponibile € 150.000,00 ed IVA € 30.000,00),

91.           utilizzate quali false attestazioni di costi per come descritto ai numeri 3/31 che precedono.

92.           Con l’aggravante di aver commesso il fatto per conseguire o assicurare a sé o ad altri il prodotto o il profitto del delitto di cui ai numeri 3/31 che precedono. 

93.           In Santa Croce Camerina, in data 31/01/2008 e 07/03/2008

BARONE Mario e TIDONA Valerio

94.          al delitto di Emissione di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti, p. e p. dall’art. 8, comma 1 D.Lvo 10 marzo 2000 nr. 74, 81 cpv, 61, nr. 2 e 110 c.p., per avere, con più azioni esecutive di un medesimo disegno criminoso, in concorso tra di loro, BARONE Mario nella qualità di amministratore di fatto e TIDONA Valerio nella qualità di amministratore di diritto della società Sud Nolo S.r.l.  con sede in Santa Croce Camerina (RG) via Artale nr. 16 e C.da Petraro – S. Rosalia al fine di consentire a terzi di evadere le imposte sui redditi e sul valore aggiunto, emesso negli anni d’imposta 2007 e 2008, nei confronti del Consorzio Promozione Iblea, fatture riferite ad operazioni in tutto o in parte inesistenti per un importo complessivo di € 588.000,00 e segnatamente le fatture:

95.          nr. 1/P del 31/12/2007, per un importo complessivo di € 77.160,00 (imponibile € 64.300,00 ed IVA € 12.860,00);

96.          nr. 1/P del 03/03/2008, per un importo complessivo di € 54.840,00 (imponibile € 45.700,00 ed IVA € 9.140,00);

97.          nr. 2/P del 05/05/2008, per un importo complessivo di € 96.000,00 (imponibile € 80.000,00 ed IVA € 16.000,00);

98.           nr. 3/P del 20/06/2008, per un importo complessivo di € 360.000,00 (imponibile € 300.000,00 ed IVA € 60.000,00),

99.           nonchè utilizzate quali false attestazioni di costi per come descritto ai numeri 3/31 che precedono.

100.       Con l’aggravante di aver commesso il fatto per conseguire o assicurare a sé o ad altri il prodotto o il profitto del delitto di cui ai numeri 3/31 che precedono. 

101.        In Santa Croce Camerina, nel periodo dal 31/12/2007 al 20/06/2008

BARONE Mario e MONCADA Giovanni

102.        al delitto di Emissione di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti, p. e p. dall’art. 8, comma 1 D.Lvo 10 marzo 2000 nr. 74, 81 cpv, 61, nr. 2 e 110 c.p., per avere, con più azioni esecutive di un medesimo disegno criminoso, in concorso tra di loro, BARONE Mario nella qualità di amministratore di fatto e MONCADA Giovanni nella qualità di amministratore di diritto della società Sud Service S.r.l., con sede in Santa Croce Camerina (RG) via Artale nr. 16 e C.da Petraro – S. Rosalia, al fine di consentire a terzi di evadere le imposte sui redditi e sul valore aggiunto, emesso negli anni d’imposta 2007 e 2008, nei confronti del Consorzio Promozione Iblea, fatture riferite ad operazioni in tutto o in parte inesistenti per un importo complessivo di € 730.000,00 e segnatamente le fatture:

103.       nr. 35 del 03/07/2007, per un importo complessivo di € 20.000,00 (imponibile € 16.666,67 ed IVA € 3.333,33);

104.       nr. 45 del 08/10/2007, per un importo complessivo di € 10.000,00 (imponibile € 8.333,33 ed IVA € 1.666,67);

105.       nr. 5 del 04/03/2008, per un importo complessivo di € 180.000,00 (imponibile € 150.000,00 ed IVA € 30.000,00);

106.       nr. 10 del 26/05/2008, per un importo complessivo di € 360.000,00 (imponibile € 300.000,00 ed IVA € 60.000,00);

107.       nr. 24 del 15/10/2008, per un importo complessivo di € 160.000,00 (imponibile € 133.333,33 ed IVA € 26.666,67),

108.       nonché utilizzate quali false attestazioni di costi per come descritto ai numeri 3/31 che precedono.

109.        Con l’aggravante di aver commesso il fatto per conseguire o assicurare a sé o ad altri il prodotto o il profitto del delitto di cui ai numeri 3/31 che precedono. 

110.        In Santa Croce Camerina, nel periodo dal 03/07/2007 al 15/10/2008

BARONE Mario e GIANNÌ Aurelio

111.        al delitto di Emissione di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti, p. e p. dall’art. 8, comma 1 D.Lvo 10 marzo 2000 nr. 74, 81 cpv, 61, nr. 2 e 110 c.p., per avere, con più azioni esecutive di un medesimo disegno criminoso, in concorso tra di loro, BARONE Mario nella qualità di amministratore di fatto e GIANNI’ Aurelio nella qualità di amministratore di diritto della società Mediterranea Montaggi S.r.l., con sede in Santa Croce Camerina (RG) via Artale nr. 16 e C.da Petraro – S. Rosalia al fine di consentire a terzi di evadere le imposte sui redditi e sul valore aggiunto, emesso negli anni d’imposta 2007 e 2008, nei confronti del Consorzio Promozione Iblea, fatture riferite ad operazioni in tutto o in parte inesistenti per un importo complessivo di € 612.000,00 e segnatamente le fatture:

112.       nr. 1/P del 31/12/2007, per un importo complessivo di € 36.240,00 (imponibile € 30.200,00 ed IVA € 6.040,00);

113.       nr. 1/P del 05/03/2008, per un importo complessivo di € 71.760,00 (imponibile € 59.800,00 ed IVA € 11.960,00);

114.       nr. 2 del 15/05/2008, per un importo complessivo di € 110.400,00 (imponibile € 92.000,00 ed IVA € 18.400,00);

115.       nr. 3 del 20/06/2008, per un importo complessivo di € 393.600,00 (imponibile € 328.000,00 ed IVA € 65.600,00),

116.        nonché utilizzate quali false attestazioni di costi per come descritto ai numeri 3/31 che precedono.

117.        Con l’aggravante di aver commesso il fatto per conseguire o assicurare a sé o ad altri il prodotto o il profitto del delitto di cui ai numeri 3/31 che precedono. 

118.        In Santa Croce Camerina, nel periodo dal 31/12/2007 al 20/06/2008.

EMMOLO Carmelo

119.       al delitto di Emissione di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti, p. e p. dall’art. 8 D.Lvo 10 marzo 2000 nr. 74, per avere, nella qualità di titolare dell’omonima ditta individuale, con sede in Santa Croce Camerina, esercente l’attività di “Movimento terra”, al fine di consentire a terzi di evadere le imposte sui redditi e sul valore aggiunto, emesso nell’anno d’imposta 2008 fatture riferite ad operazioni inesistenti per un importo complessivo di € 205.340,00 (imponibile € 171.539,20 ed IVA per € 33.800,80) e segnatamente le fatture:

120.       nr. 47 del 31/12/2008 per un importo complessivo di €. 2.500,00, nei confronti della Vik Komercialni Inzeniring d.o.o., con sede in Kozina (Slovenia);

121.       nr. 39 del 28/10/2008, per un importo complessivo di €. 59.040,00 (imponibile €. 49.206,00 ed IVA per € 9.834,00), emessa nei confronti della Sud Service S.r.l., con sede in Santa Croce Camerina;

122.       nr. 23 del 01/07/2008, per un importo complessivo di €. 19.800,00 (imponibile € 16.500,00 ed IVA per €. 3.300,00), emessa nei confronti della Sud Nolo S.r.l., con sede in Santa Croce Camerina;

123.        nr. 22 del 30/06/2008, per un importo complessivo di € 57.000,00 (imponibile € 47.500,00 ed IVA per € 9.500,00), emessa nei confronti della Sud Nolo S.r.l., con sede in Santa Croce Camerina;

124.       nr. 8 del 05/03/2008, per un importo complessivo di €. 57.000,00 (imponibile € 47.500,00 ed IVA per € 9.500,00), emessa nei confronti della Mediterranea Montaggi S.r.l., con sede in Santa Croce Camerina;

125.       nr. 9 del 05/03/2008, per un importo complessivo di € 10.000,00 (imponibile € 8.333,20 ed IVA per € 1.666,80), emessa nei confronti della Sud Legno Scarl.

126.        In Santa Croce Camerina, dal 05/03/2008 al 31/12/2008.

CALCATERRA Giovanni

127.        il delitto di favoreggiamento personale e rivelazione di segreti inerenti ad un procedimento penale aggravati, p. e p. dagli artt. 61 n. 2, 81 comma 1, 378 e 379 bis c.p., perché, con una sola azione in violazione di diverse disposizioni di legge, al fine di eseguire e di occultare i delitti di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche ai danni dello Stato italiano, di altri enti pubblici e delle Comunità europee; di emissione di fatture per operazioni inesistenti; di riciclaggio del denaro provento di tali attività illecite; in relazione ai quali si procede, tra gli altri, avverso BARONE Mario e SUIZZO Rosaria, MINARDO Riccardo, RUTA Giuseppe e ZOCCO Giuseppa, rivelava indebitamente notizie segrete concernenti il presente procedimento penale, pendente nei confronti dei predetti, notizie da lui apprese per aver partecipato ed assistito, quale difensore, ad atti del procedimento stesso ed in tal modo li aiutava ad eludere le investigazioni dell’autorità.

128.        Rivelazione effettuata inviando, mediante stampa in facsimile da una utenza installata presso la rivendita di tabacchi n. 54 sita in Ragusa, località Marina di Ragusa, alle utenze telefoniche rispettivamente intestate a - Video Mediterraneo s.r.l., titolare delle emittenti televisive denominate “Mediterraneo 1” e “Mediterraneo 2”; - Domenico Sanfilippo Editore s.p.a., titolare della testata giornalistica denominata “La Sicilia”; - Soc. Coop. Gulliver a r.l., titolare dell’emittente televisiva denominata Telenova, i seguenti documenti giudiziari:

129.        la prima pagina dell’Informazione di garanzia con contestuale informazione sul diritto di difesa della persona sottoposta alle indagini e decreto di nomina del difensore di ufficio emessa nell’ambito del procedimento penale n. 1802/2009 R.g.n.r. dalla Procura della Repubblica di Modica in data 14.12.2009 nei confronti di MINARDO Riccardo, RUTA Giuseppe, SUIZZO Rosaria e ZOCCO Giuseppa;

130.        il Decreto di perquisizione e sequestro emesso nell’ambito del procedimento penale n. 1802/2009 R.g.n.r. dalla Procura della Repubblica di Modica in data 14.12.2009 nei confronti di MINARDO Riccardo, RUTA Giuseppe, SUIZZO Rosaria e ZOCCO Giuseppa;

131.        In Modica, Marina di Ragusa e territori limitrofi, il 15.12.2009.

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