Pozzallo - Promette azioni eclatanti la madre di Martina, una ragazzina tredicenne affetta da sindrome down, che, dopo un anno scolastico di soddisfazioni, deve dire “addio” al suo insegnante di sostegno. Già a metà luglio la madre aveva rivolto una lettera aperta al Prefetto di Ragusa e al Provveditore agli Studi di Ragusa, coinvolgendo la stampa. Ora l’insegnante, Giuseppe Minardo, che ha seguita nel corso dello scorso anno scolastico con incarico annuale, mentre lei frequentava la prima media, ha ricevuto già un nuovo incarico presso altra sede e i genitori di Martina sono preoccupati. Martina dunque ad inizio anno scolastico rischia di non riaverlo più con grande rammarico e preoccupazione da parte dei suoi genitori, Lucia e Carmelo che ieri mattina hanno chiesto la continuità didattica per la loro figlia al nuovo dirigente dell’Istituto Comprensivo Rogasi, Carmela Casuccio. E da parte del neo dirigente, la Casuccio, c’è stata piena disponibilità a seguire la vicenda perché possa avere buon esito. Ed intanto la madre torna alla carica e rivuole lo stesso docente che ha seguito con zelo la ragazzina sbloccandone il linguaggio, l’emotività e le capacità relazionali. “A tutti quanti hanno il potere decisionale su questa vicenda chiediamo con la massima umiltà di ricercare la strada migliore, non trascurando quella del cuore- scriveva la signora a metà luglio e ribadisce ancora adesso- per venire incontro alle esigenze nostre e soprattutto a quelle della Bambina.
di Rosanna Giudice
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