Appuntamenti Ragusa

Faciti rota, la musica popolare a Ragusa

Sabato sera

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Ragusa - Musica popolare e danze tradizionali del Sud Italia. E’ la cifra stilistica della compagnia “Faciti Rota” che sarà la protagonista del terzo e ultimo appuntamento di “Suoni mediterranei”, la rassegna promossa dal ristorante “U Saracinu” a Ragusa Ibla. Sabato 2 febbraio il concerto a partire dalle 22,30 che sarà come sempre anticipato da una cena, dalle 21, con piatti tradizionali. “Faciti Rota” è un invito a disporsi in cerchio, donne e uomini assieme, a dare il via alle danze. “Questa frase – dice Turi Dipasquale, punto di riferimento del gruppo – ha dato il nome alla nostra compagnia che organizza feste da ballo, accompagnandole con la musica, alternando brani cantati della tradizione orale provenienti sia dalla Sicilia sia dal Sud Italia, con brani tipici strumentali di accompagnamento del ballo fino a quando, alla fine, musicisti e pubblico si ritrovano insieme formando, appunto, una “rota”. Ed è quello il momento in cui ci si diverte di più. La compagnia è formata da: Turi Dipasquale, voce, marranzano; Andrea Chessari, tamburi a cornice e lira calabrese, oltre alla zampogna; Saro Tribastone: chitarra battente, chitarra flamenco, tzouras; e, ancora, Marilena Fede alla voce, percussioni e ballo. La compagnia “Faciti Rota” si è esibita, nel corso del 2011 e 2012, in diverse rassegne e spettacoli, riscuotendo notevole successo e coinvolgendo i presenti in balli e danze frenetiche. “Gli strumenti utilizzati – aggiunge Di Pasquale – sono suggestivi e caratterizzano le musiche tradizionali del Sud Italia: la lira calabrese, la chitarra battente, la mandola, la zampogna insieme con lo tzouras greco e la chitarra flamenco. Questi vengono accompagnati dai ritmi eseguiti sui tamburi a cornice, per fare da cornice musicale ai balli tipici della tradizione del balletto siciliano e della tarantella calabrese, delle tammurriate napoletane e della pizzica pugliese”. “Un’altra bella serata – dice lo chef Angelo Gelasio, titolare de “U Saracinu” – per chi non vuole rinunciare alle suggestioni barocche dei monumenti di Ibla e, allo stesso tempo, intende trascorrere un po’ di tempo all’insegna della sana allegria. Possiamo contare su un gruppo di artisti che sanno il fatto loro e che sicuramente intratterranno al meglio i nostri ospiti”.


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