Ispica - Il sindaco Pierenzo Muraglie e gli assessori comunali hanno disposto la pulizia di tre campi comuni al cimitero, dopo aver ricevuto diverse segnalazioni dai cittadini.
"L’occasione è propizia – aggiunge il sindaco – per annunciare che ritornerà presto all’ingresso del camposanto la lapide su cui sono incisi i versi de “A’ livella” scritta da Totò, dopo moltissimi anni dalla rimozione perché danneggiata. La poesia di Totò è scritta in lingua napoletana – spiega Muraglie – ed è ambientata in un cimitero, all’interno del quale un uomo rimane chiuso. Il malcapitato assiste incredulo al discorso tra due ombre: un marchese e un netturbino. Il marchese lamenta il fatto che il netturbino si sia fatto seppellire accanto a lui, ma lo spazzino gli fa notare che non è stato lui a scegliere dove esser seppellito. Il marchese continua però a lamentarsi e, a quel punto, il netturbino perde la pazienza e gli spiega che, indipendentemente da ciò che si era in vita, col sopraggiungere della morte si diventa tutti uguali. “A’ Livella” è – conclude il primo cittadino – il simbolo dell’uguaglianza. Siamo onorati che la lapide ritorni grazie all’intervento della nostra amministrazione».