Giudiziaria Ragusa

Pubblicò le foto della sua ex nuda, va a giudizio

Un ragusano 46enne

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Ragusa - Nel novembre 2013 aveva letteralmente sommerso alcuni esercizi commerciali di Marina di Ragusa con foto che ritraevano l’ex fidanzata in pose osé. Adesso, è iniziato al Tribunale Monocratico di Ragusa il processo ai danni del 46enne ragusano denunciato dai Carabinieri di Marina per atti persecutori, violenza privata e diffamazione ai danni della ex. La donna si è costituita parte civile, assistita dall’avvocato Daniele Scrofani, mentre l’imputato è assistito dall’avvocato Aurora Di Matteo del foto di Catania. L’udienza è stata rinviata al 25 novembre per l’istruttoria. I fatti, come si diceva, risalgono al 2013: in alcuni esercizi commerciali di Marina, tra cui bar, pizzerie e ristoranti, erano arrivate decine di buste bianche, tutte regolarmente indirizzate. Una volta aperte si è scoperto che contenevano una serie di fogli dattiloscritti che parlavano di una donna e che rimandavano alle foto contenute in Cd-Rom. La donna, un’avvenente ragazza con i capelli biondi, era stata fotografata completamente nuda, in pose sexy. Alcune di queste buste, si è scoperto, sono state gettate via, altre sono state portate direttamente in caserma. La donna, dunque, è stata esposta “sulla pubblica piazza”, ritratta in scene e pose che riguardavano la sua sfera privata. Un militare di Marina di Ragusa, vedendo le foto, ha riconosciuto la donna e si è ricordato di averla identificata in auto con il fidanzato una sera dell’estate 2013 nel corso di un posto di controllo. Dopo essere stata convocata in caserma, la vittima ha raccontato che l’uomo aveva mostrato quelle foto ad alcuni colleghi e per questo lei lo aveva lasciato. Da quel momento è stata avviata una vera e propria persecuzione nei suoi confronti. Il processo cercherà di fare chiarezza su questa vicenda.


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