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Il Vescovo: scrivo un libro e mi ispiro a Mengoni

Predica pop

https://www.ragusanews.com/resizer/resize.php?url=https://www.ragusanews.com/immagini_articoli/19-03-2016/1458386033-0-il-vescovo-scrivo-un-libro-e-mi-ispiro-a-mengoni.jpg&size=606x500c0 Mengoni e Staglianò


Noto - E’ famoso in tutta Italia per essere il vescovo che canta le canzoni pop in chiesa. La sua storia ha fatto il giro dei media e tutti sanno che Monsignor Antonio Staglianò, vescovo di Noto, termina le sue omelie, le lezioni o gli incontri con una “cantillata”.

Di solito predilige gli autori pop, come Noemi e Marco Mengoni, ma non sono mancati anche De Andrè e Battiato. Un modo ingegnoso per avvicinare soprattutto i giovani alla Chiesa. Arrivato dalla Calabria sette anni fa, il suo modo originale di cantare all’interno degli edifici religiosi gli ha fatto conquistare una popolarità in tutta Italia. Adesso, Monsignor Staglianò sta scrivendo un libro che sarà edito da Rubbettino. E il titolo (come poteva essere altrimenti?) si rifà proprio ad una canzone di Marco Mengoni: “Credo negli esseri umani, cantando la buona novella pop…” . Perché ci vuole coraggio a credere negli esseri umani, con tutto il loro carico di egoismi e di tristezze. Un modo per dire basta a quelle che il vescovo chiama “logiche da Ipermercato”: si esiste, nel mondo, solo se si consuma, se si ha un conto in banca e se prevale la logica dell’uno contro l’altro. Credere negli esseri umani è riscattarsi dell’egoismo.


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