Ragusa - E' statp denunciato il titolare di un bar/ristorante di Ragusa che aveva trasformato il proprio locale in una discoteca per ragazzi. I poliziotti della Squadra Mobile si sono accorti della presenza di centinaia di ragazzi presso l'esercizio commerciale e hanno effettuato un controllo. Vista la presenza di ragazzi, quasi tutti studenti delle scuole medie superiori, sono state chieste le specifiche autorizzazioni al titolare del locale e identificati gli organizzatori della serata danzante.
Dal controllo è emerso che gli addetti alla sicurezza erano stati regolarmente investiti con un accordo tra le parti dal titolare del locale ed erano muniti di autorizzazione, mentre nessuna licenza per la serata danzante è stata esibita, in quanto il titolare e i giovani studenti riferivano che i 5 disk jockey presenti solo in qualche occasione avevano alzato il volume per fare ballare i ragazzi e stavano solo somministrando per filo diffusione la musica.
Nonostante i vani tentativi del titolare e degli organizzatori di giustificare le violazioni di legge, l'attività danzante è stata sospesa e tutti i soggetti coinvolti sono stati invitati presso gli uffici della Questura.
Da un controllo accurato delle autorizzazioni in possesso del titolare è emerso che non aveva alcuna licenza per trattenimenti danzanti pertanto è stato denunciato per il reato commesso.
I minori coinvolti sono stati segnalati alla Procura della Repubblica dei minorenni di Catania per le opportune valutazioni, mentre il ragazzo maggiorenne che aveva richiesto l’autorizzazione alla SIAE è stato ascoltato come persona informata sui fatti: nessuno gli aveva riferito che il locale fosse privo delle prescritte licenze.
Durante il controllo erano presenti circa 500 giovani intenti a ballare e questo dato, seppur può sembrare di scarso rilievo è fondamentale per comprendere la pericolosità della condotta tenuta dall’indagato e dai minori che di comune accordo avevano deciso di dividere l’incasso a fine serata.
Il titolare è stato diffidato dalla Divisione Polizia Amministrativa dal reiterare la condotta da lui tenuta previa sospensione dell’attività commerciale.