di Redazione

No, non è il nome dell’Uomo Moderno che rimarrà senza nome, ma il poeta latino al quale l’Uomo Moderno spesso e volentieri si ispira o che assume come guida spirituale. L’Uomo Moderno è un incallito, indefesso, impazzito, sfegatato… insomma un ULTRA’ del Carpe Diem (spesso e volentieri non sa neanche cosa sia il Carpe Diem e chi sia Quinto Orazio Flacco, Venosa, 8 dicembre 65 a.C. – Roma, 27 novembre 8 a.C.).
L’ode in questione, Carpe Diem, è male interpretata dall’Uomo Moderno – sia perché è uomo e notoriamente possiede solo tre funzioni (mangiare, dormire, riprodursi), sia perché è moderno (e dunque ha smarrito il buon senso, la ragione, la capacità di amare per rincorrere solo delle immagini inconsistenti, dei fantasmi, delle larvae travestite da gnocche) – e identificata con un gretto opportunismo o con il più gaudente edonismo….PORCO!!!
Situazione: esci una sera con le tue amiche, sei single e delusa dal genere maschile ma speri sempre di incontrare l’Uomo della tua Vita, il Principe Azzurro (che oramai lo sappiamo non esiste né tantomeno ha le sembianza di Richard Gere o chi per lui), di incontrarlo lì quella sera perché, te lo senti, è la serata giusta, lo diceva anche l’oroscopo di Donna Moderna (eccerto!).
Ti sei vestita bene, hai messo il tacco e stai bestemmiando internamente perché ti fanno male i piedi, hai chincaglieria pesante appesa alle orecchie e al collo, hai fregato il profumo Chanel Sensuelle (fa rima, non sappiamo se esiste davvero) alla “gran culo” della tua amica ed eccolo lì, è LUI, il PRINCIPE AZZURRO… bello, alto, capello brizzolato, niente fede al dito (oramai è la prima cosa che guardi superata la soglia fatidica dei 35 anni.. prima il dito, poi tutto il resto!). Ma sì, ti dicono le tua amiche, sta guardando TE!! Meeeeee??’ Nooo, non ci posso credere…
Passano pochi minuti, tu fai finta di parlare con le tua amiche di argomenti interessantissimi ed eccolo che si avvicina e vi chiede se volete sedervi al tavolo con lui e i suoi amici, hanno appena ordinato una bottiglia di un pregiatissimo vino della Borgogna, un novello Beaujolais Cru e vorrebbero condividerlo insieme a voi (ma dai? Chissà perché?)…. Intimidite ma euforiche accettate. Tu ti piazzi, ovviamente, vicino al Principe Azzurro, cominciate a chiacchierare del più e del meno, pian piano vi avvicinate, vi guardate dentro gli occhi per tutta la sera e lui, infine, ti chiede il numero di cellulare per invitarti ad uscire una sera. Chiaramente accettate e andate via in brodo di giuggiole. Insomma, per farla breve vi vedete, tu ti prendi una sbandata colossale e cominci a fantasticare sul futuro possibile con quest’Uomo Moderno al quale non manca nulla in termini di simpatia, cultura, intelligenza, fascino, bellezza, ti sei innamorata, è tutto perfetto e come hai sempre desiderato, non passa giorno o momento in cui non pensi a lui e, dopo un po’ di tempo, decidi di comunicargli i tuoi veri sentimenti e le prospettive per il futuro insieme a lui…beh sentirai fischiare inspiegabilmente il pavimento…è lui cha ha tirato il freno a mano e sta anche facendo un testacoda mentre ti dice: “Tesoro, dai, godiamoci questi momenti senza fare progetti per il futuro, alla fine tra di noi è magnifico solo per questo motivo, Carpe Diem, cogli l’attimo, vivi giorno per giorno, non facciamoci troppi problemi rischiamo di rovinare la magia e bla e bla e bla…”. Fai una cosa: cogli quello che ti capita prima e scaraventaglielo in testa, con questa tipologia di Uomo Moderno, non c’è altro da fare se non dirgli che “l’attimo” è il ferro da stiro e che tu vuoi donarglielo con tutta te stessa e farglielo sperimentare con tutti i sensi…maledetto illusionista, serpente incantatore.
–
La bustina di tachipirina
—
—
© Riproduzione riservata