Cultura
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13/03/2009 13:38

Camilleri: mi piacerebbe un Montalbano disegnato

di Redazione

Un fumetto del commissario Montalbano? L’idea “non dispiace” ad Andrea Camilleri, il “papà” dell’investigatore di Vigata. A rivelarlo è lo scrittore in un’intervista a “Stelle e Strisce”, il programma dedicato ai fumetti in onda su Radio Popolare Roma. Camilleri racconta di essere stato un “appassionato lettore di quelli che un tempo si chiamavano ‘giornaletti’. Tra i suoi preferiti Mandrake, Radio Pattuglia, l’Agente segreto X9 e i fumetti dell’Audace, una testata pubblicata negli anni Trenta e Quaranta per la quale hanno lavorato autori del calibro di Gian Luigi Bonelli, Rino Albertarelli e Walter Molino.
“Oltre, naturalmente – aggiunge Camilleri – a Topolino e ai fumetti Disney”. Nell’intervista, inserita nel programma in onda ogni giovedì dalle 21, Andrea Camilleri si dice “convinto che esistono ancora oggi le resistenze culturali di una certa accademia verso il fumetto. Eppure – prosegue – la letteratura deve tanto a tutte le arti, e tra queste credo che si siano anche i fumetti”. “Mi piacerebbe – aggiunge Camilleri ricordando che sono stati realizzati tre giochi interattivi basati su altrettanti racconti di Montalbano – che venisse realizzato un fumetto tratto dalle storie del commissario”. Parlando infine del rapporto tra fumetti e storia, lo scrittore nota che “nei fumetti la figura del simpatico mascalzone è indispensabile. Purtroppo – conclude – nella realtà ci sono sempre più spesso mascalzoni che non sono nemmeno simpatici”.