Cultura
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06/07/2009 16:32

Pippo Pollina: Una canzone che si intitola Chiaramonte Gulfi

di Redazione

Chi lascia la Sicilia spesso favoleggia di una vita al Nord o all’estero che in realtà non ha nulla di invidiabile rispetto a quella di un paesino di montagna siculo, dove il mare è solo un’intuizione.

“Chiaramonte Gulfi” è il titolo di una canzone del cantautore siciliano Pippo Pollina.

Giornalista de I Siciliani di Pippo Fava, allievo del giornalista ucciso dalla mafia, Pollina si è dato alla musica intrecciando collaborazioni prestigiose, fra cui quella con Franco Battiato.

 

Pollina vive e lavora in Svizzera, dove è popolarissimo.

La sua fama in Italia è arrivata con qualche anno di ritardo.

 

 

Una tua canzone, una di quelle a cui il pubblico più partecipa dal vivo, “Chiaramonte Gulfi”: è un brano autobiografico che riassume lo spirito del tuo viaggiare …
Beh, “Chiaramonte Gulfi” è un divertissement nato da una visita di vecchissima data in questo paese barocco degli Iblei. Non avrei pensato che il brano diventasse la colonna sonora del sito internet di questo comune del ragusano!

Nelle tue canzoni, che sono poi metafora e risultato dei tuoi viaggi, c’è sempre questa forza positiva nell’affrontare il mondo …

Tutto sta nell’approccio con cui ci avviciniamo alle cose. C’è la realtà e c’è lo spirito con cui la si affronta. Da quel rapporto si può addirittura riuscire a modificare qualcosa. Si può incidere, lasciare il segno.

Immagino che questa forza positiva sia anche parte del tuo carattere, un po’ per quelle che sono le tue origini e un po’ per le esperienze che hai vissuto, no?
Non lo so. C’è una differenza fra essenza e personalità. Nel nostro patrimonio genetico sono insite le caratteristiche intrinseche della nostra indole. Le nostre propensioni legate al DNA. Poi le esperienze che facciamo formano le sovrastrutture, la personalità. Gli incontri, le scuole, gli apprendimenti del quotidiano. Il fatto di nascere in Angola piuttosto che in Svezia. Non credo che il carattere di una persona dipenda dalle sue esperienze. Forse le scelte che si fanno sono relative alle nostre osservazioni, a ciò che impariamo tuttavia … Quando un uomo gioca, lì esce fuori, l’animale che è dentro.

 

 


Pippo Pollina - Chiaramonte Gulfi lyrics

Ci torno spesso a Chiaramonte Gulfi
con le sue strade inerpicate al cielo.
L'anima pigra e barocca d'autunno
e il vento in attesa d'un nuovo sollievo.
L'anima pigra dei muretti a secco
degli agavi in fiore e l'odor del tabacco
degli anzian che giocano a carte giu' in piazza
che di pomeriggio il tempo si ammazza.

Ci torno spesso qui al mio paese
che tutti mi chiedono di come si vive
fra i grattacieli di marmo a Toronto
ed io faccio finta di non capire.
Perché a Busto Arsizio mi aspettano in fabbrica
e la pianura è una prateria
e il mare un'ipotesi un poco piu' in la
e nessuno ha un'idea di dove sia il Canadà.

ma ci torno spesso a Chiaramonte Gulfi
a rincorrere le farfalle d'un tempo
con le cave d'Ispica a un tiro di schioppo
e il Cassibile in piena val bene uno strappo.
Eh si, io ci torno qui al mio paese
e racconto son belle le americane del nord
sono alte son bionde e sono indipendenti
e non fan tante storie sarà un si sarà un no.

E mangiamo di tutto e non ci sono problemi
e tutte le lingue parliamo lassu'
e dollari abbiamo orsi e cascate
tutto cio' che sognate ogni giorno in tivu'.
Pero' a Busto Arsizio mi aspettano in fabbrica
che lavorare d'inverno è un piacere
che tanto laffuori fa un metro di nebbia
e sabato arriva ed è tutto da bere.



Lyrics | Pippo Pollina lyrics - Chiaramonte Gulfi lyrics