E' stato anche giornalista
di Redazione


Pozzallo – Il preside Attilio Sigona va in pensione. Dall’1 settembre prossimo lascia l’ufficio di dirigente scolastico dell’istituto “Giorgio La Pira”, dopo anni di onorata carriera.
Formatore, amministratore pubblico, parlamentare nazionale autorevole e impegnato, giornalista puntuale e scrupoloso. Una vera personalità poliedrica.
Nella sala dello Spazio cultura “Meno Assenza”, alla presenza di un pubblico attento, decine le testimonianze di ex alunni che oggi svolgono attività professionali e istituzionali ad alto livello. Coordinatrice della serata l’insegnante di lingue straniere Rossella Liuzzo che, dopo un breve saluto, ha dato la parola a Luigi Amodeo, direttore dei servizi amministrativi, all’alunna Federica Spatola della classe IV del Nautico, componente il Consiglio d’istituto, al vice preside Antonio Lubello, al prof. Uccio Vindigni, al segretario generale provinciale della Cgil Giovanni Avola, al magistrato Michele Ciarcià.
Fra gli ex alunni che hanno testimoniato stima e affetto nei confronti del loro insegnante di Lettere, il musicista ispicese Giannino Amore, che si è esibito al pianoforte, l’avv. Piero Rustico, sindaco di Ispica, l’on. Innocenzo Leontini, capogruppo Pdl all’Ars, il preside Alberto Moltisanti, che fu vicario di Sigona al liceo classico di Ispica, il giudice Michele Palazzolo, padre Salvatore Cerruto. Lo scienziato Natale Belluardo, la preside Mirella Agnello e il famoso trombettista Carmelo Fede, anche loro ex alunni, hanno inviato significative lettere di apprezzamento incondizionato.
Molto belle le parole del sindaco Giuseppe Sulsenti nei confronti di Sigona, che è suo vice al Comune di Pozzallo: “Ha intuito raffinato e grandi capacità di sintesi, che gli consentono di fare la differenza anche quando, per determinate situazioni, sembra difficile trovare una via di uscita”.
Accompagnato dal duo musicale Guarrella-Amore, l’attore pozzallese Miko Magistro ha emozionato i presenti con la lettura della poesia di Kahlil Gibran “Sul tempo”.
Nell’intervento finale Attilio Sigona ha tracciato i passaggi più significativi e coinvolgenti del suo percorso umano e professionale.
“Chiudo una pagina straordinaria della mia vita – ha concluso – ma conto di aprirne un’altra che mia auguro altrettanto importante rispetto all’intimo e forte desiderio che avverto di continuare a contribuire alla crescita umana e sociale della mia città”.
Poi, non senza una punta di commozione, una serie di ringraziamenti al sindaco Sulsenti, ai veri amici, ai docenti, al personale Ata, a quanti gli hanno dimostrato stima e fiducia, agli ex allievi che lo hanno ripagato con il successo professionale.
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