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14/06/2010 00:39

Notti magiche, inseguendo un gol

Soccer City Stadium di Johannesburg, aspettaci!

di Redazione

Aspetta e spera, con questa nazionale e con questi giocatori non vinceremmo neanche l’Endas al polivalente di Jungi, figuriamoci un Campionato del Mondo. Un copione vecchio quello di mister Lippi che alla fine stufa un po’ tutti, tifosi e giocatori, e che non sarà in grado di saldare il prezzo al botteghino per l’accesso a una nuova finale. Presentarsi al Mondiale 2010 con una rosa da far invidia al pro-Donnalucata dei tempi belli – piuttosto che all’Argentina di Messi e Milito di oggi- non è atteggiamento da imprudente, ma gesto insensato di chi ha fatto il suo tempo sulla panchina della nostra nazionale.

Il nostro coach campione del Mondo si permette il lusso di lasciare al fresco dei bagni Achei due cavalli purosangue, Balotelli e Miccoli, tanto per fare due nomi, in forma brillante per affrontare questo Mondiale da Campioni! O meglio ancora, fuoriclasse d’esperienza come Totti e Del Piero, che seppur spompati, vecchi e stanchi potevano sempre dettare tempi, dare qualità al gioco e  fare la differenza in campo contro avversari “galattici” e anche contro quelli “normali”. Noi siamo quelli che con una difesa d’acciaio e un centrocampo stellare abbiamo spezzato le reni alla Francia nel 2006 ai calci di rigore. 

E oggi vorremmo vincere i Mondiali con Criscito e Marchisio sulle fasce, e col tridente delle vuvuzuelas appenniniche, Pepe, Iaquinta e Gilardino in attacco? Ovvero, la stessa potenza di fuoco che esprime la Seleção, con Maicon, Dani Alves e Ramires a supporto del trio delle meraviglie Kakà-Robinho-Luis Fabiano.

Per rendere meglio l’idea: l’Italia di Lippi gira su una Fiat Panda da 40 kw spinta a Metano, mentre il resto dei pretendenti al titolo viaggia a bordo di una Porsche 911 Carrera 4 da 325 cavalli. Il Brasile su tutti e prima di tutti.Un bolide che prima o poi e se passiamo il turno di qualificazione, dovremo pur affrontare. Visti gli accoppiamenti dei gironi. Se oggi il Sud Africa ha più chances di noi per andare in finale non è la descrizione di un attimo di follia e nemmeno quella di un sogno di una notte di prima estate. È triste realtà! Con una nazionale così non andremo lontani.

Ma domani alle 20.30 in campo contro gli Azzuri scenderà, per fortuna nostra e per bontà dell’urna, il Paraguay del ct Martino. Facciamo finta di sapere chi sia il tecnico dei nostri avversari per darci un tocco da professionisti del giornalismo sportivo. E anche per dare credito a una gara già vinta a tavolino. Risultato esatto? 2 a 1 per gli azzurri. Marcatori: Chiellini e Gilardino. Evviva Shakira!