Parla il collegio dei docenti del "Verga"
di Valentina Raffa

Modica – «No alla proposta avanzata dal consiglio d’Istituto dell’Itc “Archimede” di Modica di accorpamento all’indirizzo per Geometri dell’istituto di istruzione superiore “Verga”». Così il collegio dei docenti del “Verga”, che, sottolineando di non essere stato preventivamente interpellato, ritiene l’idea «non finalizzata alla valorizzazione culturale di un bene collettivo, bensì legata ad una pervicace volontà di conservare presunti diritti di proprietà su locali che, di fatto, sono di esclusiva pertinenza della Provincia regionale di Ragusa, la destinazione dei quali deve invece essere ispirata a criteri di razionalizzazione degli spazi in ragione della popolazione scolastica e ad esigenze di più efficace gestione delle risorse strutturali e finanziarie».
Il collegio del “Verga”, inoltre, ribadendo che «la salvaguardia di una delle più antiche istituzioni scolastiche della città come l'”Archimede” imponga ai suoi docenti di reperire idee e strumenti atti a migliorare e arricchire il proprio apparato didattico», sottolinea come ciò debba avvenire «senza intaccare le realtà informative degli altri istituti, con l’intento di depauperarne l’offerta didattica a proprio esclusivo vantaggio», e, provocatoriamente, ribalta la proposta di accorpamento dell’Itc “Archimede” al “Verga”. Inoltre, definisce «pretestuoso e illogico invocare le norme sul dimensionamento delle istituzioni scolastiche, nate al solo scopo di eliminare inefficienti situazioni di sottodimensionamento scolastico e non certo di intaccare l’organicità di altre e più efficienti realtà formative». Il collegio del “Verga” denuncia infine «di subire da anni le conseguenze negative della mancanza di locali adeguati alle proprie esigenze, con un aggravio ulteriore di spese per la Provincia» ma sottolinea il concetto che non è compito della scuola l’individuazione di risorse immobiliari per la risoluzione dei problemi connessi.
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