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01/04/2011 13:07

Sicilia Jumping Tour: si comincia con i Cavalli Giovani

Due sono state le categorie in programma nella mattinata di apertura, entrambe dedicate ai Giovani Cavalli.

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Bruno Salvatore, Venere Nera
Bruno Salvatore, Venere Nera

Pozzallo – È partita questa mattina con le categorie riservate ai Cavalli Giovani la prima tappa del Sicilia Jumping Tour 2011 che per tre weekend in aprile, dall’1 al 3, dall’8 al 10 e dal 15 al 17 porterà il circuito itinerante del salto ostacoli internazionale in Sicilia.

Due sono state le categorie in programma nella mattinata di apertura, entrambe dedicate ai Giovani Cavalli.

Nella categoria riservata ai 6 anni, con zero penalità e un tempo di 52,80 si è imposto il cavaliere siciliano Nicolò Russello in sella a Eowyn, femmina grigia da Nadir di San Patrignano. Alle sue spalle, altrettanto netto agli ostacoli nel tempo di 54,25, secondo posto per Juan Carlos Garcia che ha montato Spatakus, castrone baio da Stakkato. In terza piazza si è classificato il tedesco Christian Schranz, in sella a Moonlight 20, soggetto polacco da Atylla.

La categoria riservata ai 7 anni ha avuto protagonista un tris tutto siciliano. Salvatore Bruno, in sella a Venere Nera, femmina baia anch’essa figlia di Nadir di San Patrignano, si è imposto con un netto in 51,67. Alle sue spalle si è piazzato Dario Agosta con Paloma della Florida (da Voltaire) in 52,86. Prima presenza in rosa per il terzo gradino del podio di questa categoria: la catanese Maria Roberta Pennisi con Pensiero di Santa Domenica, stallone baio da Egalou Mail, ha chiuso la propria prova in 54,53.

Pienamente soddisfatto il Cav. Pierfrancesco Matarazzo, presidente del Comitato Regionale Fise Sicilia.

«Super avvio per le gare di questa incredibile avventura che si chiama Sicilia Jumping Tour. L’idea di promuovere un circuito itinerante di livello internazionale, se da una parte richiede un enorme dispendio di energie, dall’altro è un’esperienza gratificante, un sistema molto efficace affinché l’equitazione diventi una sinergia reale con le risorse del nostro magnifico territorio».

 

 

ph. Beatrice Scudo: Bruno Salvatore, Venere Nera