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06/12/2011 12:03

Modica, si inaugura l’archivio storico di Salvatore Quasimodo

Domani al palacultura cerimonia di inaugurazione della prestigiosa collezione

di Redazione

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Salvatore Quasimodo
Salvatore Quasimodo

Modica – Dopo quindici anni di attesa e di speranze si inaugura domani a Modica, nella sala grande del Palazzo della Cultura alle ore 18.00, la mostra permanente dell’archivio storico culturale Salvatore Quasimodo.

Sarà una cerimonia a caratterizzare il momento, atteso che l’archivio storico, acquistato dal figlio del Nobel Alessandro, trova la sua naturale collocazione grazie ad una norma votata dall’ARS che lo destina alla sua Città natale ( la legge regionale n. 19 del 1996 ha previsto all’art 7 l’istituzione sempre a Modica dell’archivio-biblioteca “diretto alla divulgazione e alla valorizzazione dell’opera di Salvatore Quasimodo”, impegnando il Comune a sistemarlo in locali idonei).

Dopo il saluto delle autorità ci saranno gli interventi programmati: dell’arch. Gesualdo Campo, dirigente generale del Dipartimento regionale dei beni Culturali e all’epoca dell’acquisto dell’archivio soprintendente a Ragusa, dell’assessore alla Cultura Annamaria Sammito e dell’arch. Alessandro Ferrara, soprintendente ai Beni Culturali di Ragusa.

Sono previsti gli interventi dell’arch. Giovanna Susan direttore del Museo interdisciplinare regionale di Ragusa e del prof. Antonio Sichera, docente alla facoltà di Lettere all’Università di Catania.

Sarà presente il figlio di Salvatore Quasimodo, Alessandro.

La collezione raccoglie le opere ed alcuni ritratti del poeta, realizzati dagli amici artisti tra il 1935 ed il 1968 – acquerelli,  pastelli, disegni a china, a  penna o matita su carta, oli su tela e su cartone,  litografie, acquaforti – di  Enrico Baj,  Renato Birolli, Remo Brindisi,  Domenico Cantatore,  Bruno Cassinari, Marino Ceccarelli, Gianni Dova, Agnore Fabbri, Renato Guttuso, Giacomo Manzù, Giuseppe Migneco, Gabriele Mucchi, Pino Ponti, Attilio Rossi, Orfeo Tamburi, Eugenio Tomiolo, Rafael Alberti, Tadeusz Kantor, Luciano Luisi, Eugenio Montale.