Comiso - La cessione di quote della Soaco ai comuni di Vittoria e Chiaramonte Gulfi, torna sotto i riflettori all’indomani dell’avvio dei primi voli internazionali del Vincenzo Magliocco. Il sindaco di Comiso, Filippo Spataro, ha convocato, infatti, una conferenza di servizio, per trovare una soluzione ad una questione che si trascina ormai da diverso tempo.
Nel 2008 una delibera dell’allora sindaco comisano, Pippo Digiacomo, impegnava, infatti, l’ente casmeneo a cedere una percentuale delle azioni di proprietà del comune di Comiso ai due comuni limitrofi. Una sorta di risarcimento. Chiaramonte e Vittoria cedettero, infatti, al nascituro scalo comisano porzioni dei loro territori, subirono limitazioni e vincoli su terreni sottoposti entro 5 Km dall’aeroporto.
All’incontro sono stati invitati, oltre ai rappresentanti dei comuni interessati, anche il presidente della Soaco, Rosario Dibennardo e il commissario straordinario della Camera di Commercio di Ragusa, Sebastiano Gurrieri, che già in passato si era fatto portavoce delle istanze dei due territori.
