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Palermo, 3 gen. Dietrofront della Regione siciliana sulla chiusura dei musei nei giorni festivi. La mancanza di fondi per pagare i dipendenti aveva spinto l'assessorato ai Beni culturali ad inviare una direttiva ai responsabili di musei, gallerie e parchi archeologici prescrivendo la chiusura nei giorni 'rossi' del calendario. Una decisione duramente contestata da sindacati e da esponenti della maggioranza come il parlamentare Mario Alloro del Pd. "È l'ennesima dimostrazione di inadeguatezza di questo governo aveva detto , che invece di dare risposte positive ai problemi della Sicilia decide di chiudere i musei e mettere in ginocchio una delle principali risorse e attrattive dell'Isola". Così nel pomeriggio è arrivata la marcia indietro. Musei e siti archeologici siciliani saranno regolarmente aperti a partire da domenica e lunedì prossimi. Ad annunciarlo è stato lo stesso governatore siciliano, Rosario Crocetta, al termine di un incontro, convocato d'urgenza nel pomeriggio, con l'assessore ai Beni culturali, Mariarita Sgarlata, e il dirigente del dipartimento, Sergio Gelardi. Il dipartimento ha già predisposto la revoca della direttiva e nei prossimi giorni è in programma un incontro con i sindacati per mantenere l'apertura dei siti archeologici dell'Isola tutte le domeniche e i festivi, utlizzando personale della Regione e precari.
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