Vittoria - Come annunciato a dicembre, nel corso di una conferenza stampa congiunta, i consiglieri di opposizione hanno inviato una nota all'Assessorato al Territorio e Ambiente, al Prefetto ed alla Procura per denunciare, si legge, “otto anni di inerzia, di errori e di inadempimenti dell’Amministrazione Comunale per scaricare sul Consiglio Comunale responsabilità proprie”. Con il documento, inviato lunedì scorso, le opposizioni “forti di 17 Consiglieri Comunali, di cui 2 esponenti del PD, intendono rivendicare le proprie prerogative in materia di Prg e di gestione del territorio”. A loro dire, infatti, il Piano “è falsato, nella parte relativa a Scoglitti, da una cartografia errata, risalente a qualche anno fa”.
“Dopo ben 5 anni, e cioè dal 2008- hanno spiegato-oggi si giustificano parlando di un errore fatto dall'azienda cui era stato dato incarico di realizzare la cartografia, costata 24 mila euro. Ben 12 tecnici dell'ufficio urbanistica non si sono accorti, in tutti questi anni, che stavano basandosi su una cartografia errata. Tra l'altro la fotogrammetria era inutile dato che il Comune è dotato del sistema informativo territoriale, costato 80.000 euro, che consente di avere la cartografia aggiornata quotidianamente”. Secondo i consiglieri, inoltre, “quando il Consiglio non fa passare ciò che chi governa vorrebbe, c'è chi si gioca la carta del Commissariamento. Noi faremo in modo che la Regione, e quindi il Commissario che verrà eventualmente inviato, sappiano come stanno le cose”. In quanto alla tempistica del Prg l'opposizione precisa: “E' arrivato il Consiglio a maggio del 2012 e, secondo la legge, avevamo 60 giorni di tempo per discuterlo e approvarlo. Tuttavia non ci è stato possibile votarlo perché subito dopo l'Amministrazione Comunale lo ha ritirato. Chiediamo quindi anche la revoca dello Schema del Piano e la riapertura dei termini”.
Non sono bastate all'opposizione, quindi, le parole del Sindaco che sulla questione aveva dichiarato: “se c'è stato un errore volontario qualcuno pagherà. In ogni caso l'assessore Cavallo ha già chiesto agli uffici di chiarire cosa sia accaduto. Di fatto chi di dovere non avrebbe dovuto affidarsi solo alla fotogrammetria. Dispiace l’atteggiamento inquisitore dell’opposizione che peraltro ringrazio per avere fatto notare l’errore. Confido che l'inesattezza venga modificata dalla ditta che ha provveduto all’aggiornamento della cartografia e che le autorità preposte chiariscano la buona fede degli uffici e l’ininfluenza di un errore materiale sullo schema di massima del Prg”.