Ragusa - La città di Ragusa si tinge d’azzurro per ospitare la nazionale di basket femminile di Roberto Ricchini che a giugno giocherà due partite di qualificazione per l’EuroBasket Women 2015. Le azzurre saranno di scena, al Palaminardi di contrada Selvaggio, il 22 giugno contro il Portogallo e il 25 giugno con la Lettonia.
Un riconoscimento di enorme importanza al grande lavoro che è stato fatto in questi anni, in primis dal presidente della Virtus Eirene, Gianstefano Passalacqua, che ha portato le Aquile biancoverdi, al primo anno di serie A1, a giocarsi la semifinale scudetto. Determinante, anche la presenza dello stesso commissario tecnico a Ragusa, nel corso della Coppa Italia che si è svolta nel mese di febbraio proprio nel capoluogo ibleo: un momento nel quale Ricchini ha potuto rendersi conto di persona non solo della qualità delle strutture, ma anche del calore e della competenza del pubblico ragusano.
“Proprio così – dice il ct della nazionale italiana – Ragusa mi ha fatto una buonissima impressione, sia come posto che come entusiasmo del pubblico, che come organizzazione della società. Ha un ottimo seguito per ciò che riguarda gli appassionati di basket e dunque ci sembra davvero la sede ideale dove venire a giocare due partite così importanti, come quelle che ci accingiamo a disputare. Inoltre anche il Palaminardi è una struttura di ottimo livello”.
Prima di Ragusa, la nazionale sarà impegnata in una serie di amichevoli: il 16 e 17 maggio, con la Gran Bretagna, a Pomezia; dal 23 al 25 maggio in un torneo a Castel San Pietro con Repubblica Slovacca, Israele e Bulgaria; e dal 30 maggio all’uno giugno in un torneo internazionale in Belgio, con Belgio, Olanda e Ukraina. Sarà questo l’ultimo impegno amichevole prima delle qualificazioni che cominceranno l’otto giugno con Italia-Estonia che si disputerà a Lucca; e che proseguiranno, prima delle date ragusane, l’11 giugno con Portogallo–Italia (sede ancora da definire); il 15 giugno con Lettonia–Italia (da definire) ed il 18 giugno con Estonia–Italia, a Tallinn.
“Sono qualificazioni molto importanti – continua Ricchini – per quanto ci riguarda, abbiamo qualche problema per mettere insieme il roster della squadra per via di qualche problema fisico di qualche giocatrice, ma abbiamo un girone abbastanza possibile, con una squadra di qualità sicura che è la Lettonia, quindi l’Estonia che è una formazione emergente, ed il Portogallo che è sempre stata una squadra da prendere con grandissima attenzione. Quello che più ci preme, in questo momento, è cercare di arrivare agli appuntamenti che contano nelle migliori condizioni fisiche possibili. Le convocate? Qualche sorpresina ci potrebbe essere, rispetto alle ultime convocazioni di questa stagione – rivela il commissario tecnico - la rosa è in ogni caso molto ampia, per cui devo fare una scrematura. Andrà in campo ovviamente chi starà meglio”.
Nel giro della nazionale, ormai stabilmente da diverso tempo a questa parte, anche tre giocatrici della Passalacqua spedizioni: Giulia Gatti, Virginia Galbiati e Lia Valerio che potrebbero esaltarsi giocando “in casa”, davanti al proprio pubblico.