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Palermo, 24 apr. Partono i primi cantieri di servizio in Sicilia. Il dipartimento regionale Lavoro ha già ultimato la relativa istruttoria e sono pronti per l'avvio i primi 57 progetti esecutivi di cantieri di servizio elaborati da 27 comuni dell'Isola. A comunicarlo è il neo assessore regionale Giuseppe Bruno. Gli interventi, già finanziabili, partiranno nei prossimi giorni e consentiranno di avviare al lavoro le prime 700 unità di operatori, che percepiranno una media di 700 euro mensili, per attività di collaborazione con gli operatori specializzati delle Amministrazioni comunali per la sistemazione del verde pubblico, la vigilanza nelle scuole, la pulizia di strutture pubbliche. Si tratta di una prima tranche di un piano che interesserà tutti i Comuni della Sicilia, impegnando circa 20.000 unità con un investimento finanziario di 50 milioni di euro. "Nei prossimi giorni sottolinea Bruno , verranno sollecitati tutti gli altri Comuni della Sicilia per rendere esecutivi tutti i progetti cantierabili". L'obiettivo è attivare ed impiegare "tutte le risorse economiche disponibili per offrire servizi necessari alle comunità ed ai territori, ma anche per cercare di provare ad alleviare, anche se temporaneamente, la condizione di disagio sociale di quei nuclei familiari che potranno fruirne e che a causa dell'attuale crisi economica vivono in condizioni di povertà e di emarginazione". "La filosofia e lo scopo conclude l'assessore è coinvolgere i destinatari del beneficio, non solo dal punto di vista del sostegno economico, ma di inserirli o reintrodurli in programmi di lavoro che restituiscano loro dignità sia come come lavoratori che come persone".
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