Attualità Modica

Una legge per il centro storico di Modica

E per altri Comuni del Val di Noto

https://www.ragusanews.com/resizer_NEW/resize.php?url=https://www.ragusanews.com/immagini_articoli/11-05-2014/1399805841-una-legge-per-il-centro-storico-di-modica.jpg&size=667x500c0 Centro storico di Modica


Modica - Sabato 10 maggio 2014 si é tenuto un incontro presso la sede della CNA di Modica tra alcuni promotori del Comitato "Una legge per Il centro storico di Modica e degli altri comuni del Val di Noto" (avv. Carmelo Ruta, Sen. Concetto Scivoletto, Antonio Ruta), la CNA (Carmelo Caccamo, Giovanni Colombo, Giorgio Di Raimondo, Ernesto Lorefice, Tonino Garofalo, Giuseppe Agosta, Emanuele Sortino, Antonino Pisana) l'Ascom (Valentina Baglieri, Giuseppe Giannone), la CGIL (Piero Pisana e Francessco Pisana), la CISL (Cettina Raniolo), la Coldiretti (Franco Savarino).

L'occasione é stata proficua per discutere delle problematiche del territorio e della necessità di un intervento forte per il recupero e la rivalutazione dei centri storici dei comuni dichiarati “Patrimonio dell'Umanitá”.

Si é convenuto sulla necessità di avere strumenti logistici e finanziari adeguati per la valorizzazione del patrimonio architettonico, culturale e monumentale del territorio ibleo e di tutto il sud est siciliano, tenuto conto delle grandi implicazioni ed opportunità che questo patrimonio può determinare nello sviluppo del turismo e dell'economia locale.

Non é mancata una riflessione sulla Fornace Penna, simbolo di archeologia industriale, oggi in totale decadimento, e si é sottolineata la necessità di intervenire subito per evitarne la perdita.

A margine della discussione, ci si è soffermati anche sulla legge 8/14 istitutiva dei Liberi Consorzi e si é sottolineata la grande opportunità che la stessa offre al comprensorio.

Le organizzazioni sindacali e di categoria hanno accolto con grande favore l'iniziativa promossa dal comitato e hanno dichiarato di aderire alla petizione popolare dallo stesso promossa.

E' stato fissato, quindi, un piano di lavoro per dare piena ed efficace esecuzione a questo importante progetto.

A questo punto si é dato mandato ad una "giunta esecutiva", rappresentativa di tutti i soggetti aderenti, di procedere operativamente nella realizzazione delle iniziative già programmate.

Nel frattempo i cittadini possono continuare a firmare la petizione presso i presidi contrassegnati dalla locandina del Comitato.

Per tutte le informazioni é possibile scrivere a unaleggepermodica@gmail.com o consultare la pagina facebook. 


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