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Palermo, 12 mag. ''Bisogna impegnarsi politicamente perché la questione dell'immigrazione diventi una questione europea a tutti gli effetti, redistribuendo oneri, risorse e responsabilità tra tutti i Paesi dell'Unione. L'ennesima tragedia consumatasi nei nostri mari è un atto di accusa nei confronti di tutto il mondo occidentale rispetto a un'incapacità di gestire, una volta per tutte, i flussi migratori attraverso il Mediterraneo, trasformatosi in un cimitero''. A dirlo è Giovanni Fiandaca, candidato alle elezioni Europee per il Partito Democratico nella circoscrizione SardegnaSicilia. Per Fiandaca ''non è più tollerabile che di questo immane problema umanitario ci facciamo carico soprattutto noi siciliani. Occorre che l'Unione europea, in collaborazione con l'Onu, dia vita a nuovi modelli di gestione, evitando che i migranti siano costretti ad affrontare rischiosissimi viaggi via mare per raggiungere la Sicilia. In particolare, si dovrebbe garantire a chi fugge per motivi politici l'adeguata assistenza". "È necessario prosegue che si stipulino nuovi accordi per creare, nei Paesi africani di transito, centri di smistamento che si occupino di garantire il trasferimento dei migranti nei Paesi desiderati, sottraendoli al rischio mortale di un viaggio verso la Sicilia organizzato da scafisti criminali. In ogni caso, in attesa di questo radicale mutamento di prospettiva, è necessario, per evitare il sovraffollamento e condizioni di soggiorno disumane conclude Fiandaca , fare in modo che i migranti vengano accolti negli altri centri disponibili fuori dalla Sicilia".
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