di
Sullo stesso argomento:
È morto l'ex Prefetto Casabona, fu questore a Ragusa
A Venezia sta nascendo una nuova isola: «Si chiama Bacàn e per ora è lunga 260 metri»
L'Ultimo Vero Panettone Artigianale Siciliano
Altra tegola sull'aeroporto di Comiso e Sac Catania, EasyJet lascia
Agenzia delle Entrate, si dimette Ernesto Maria Ruffini, palermitano
Fiori e Tempeste, il nuovo album del sassofonista sardo Daniele Ricciu
I vincitori del XII Vittoria Peace Film Fest: La bambina segreta e Balucu di Martina Giannone
Come migliorare l'azienda: la nostra guida pratica
La vigilia di Santa Lucia a Comiso e il lancio delle noccioline. FOTO. VIDEO
Cgil e Uil scrivono a Eni: Versalis è figlia tua
Palermo, 20 mag. Uscire dall'ottica dell'emergenza e costruire percorsi virtuosi che restituiscano valore ed autonomia gestionale agli enti collegati, condividere le linee di programmazione del Psr 2014/2020, rimuovere gli ostacoli che rallentano procedure e tempi della pubblica amministrazione, aiutare le imprese a crescere e a creare economia reale. Sono stati questi i temi al centro dell'incontro tra l'assessore regionale alle Risorse agricole della Sicilia, Ezechia Paolo Reale, e le confederazioni di categoria dell'agricoltura. Da parte delle organizzazioni è emersa l'esigenza di ''una maggiore attenzione'' alle imprese per accompagnare l'intero comparto agroalimentare verso ''una fase di crescita'', che consenta loro di superare le criticità presenti e le aiuti ad inserirsi nel mercato. ''Imprese più solide hanno spiegato significa anche maggiore capacità di utilizzare le opportunità che saranno messe in campo con il prossimo Psr''. Nel corso dell'incontro è stata raccolta dall'assessore anche l'esigenza di procedere ad una revisione delle norme di settore e delle procedure amministrative vigenti oltre che la creazione di stabili relazioni di sistema con gli altri rami dell'amministrazione regionale.
© Riproduzione riservata