di
Sullo stesso argomento:
AG Cash& carry a Modica, La bottega dei sapori con le ceste natalizie
Siracusa, fermato il 17enne accusato di aver ucciso Christian: il movente uno schiaffo
Caro-voli, anche Ita aderisce alla campagna sconti da e per la Sicilia
Questore Trombadore lascia Ragusa, promosso a Roma
Conad, ritiro massivo: richiamati tre lotti di crema per bambini e un lotto di insalata capricciosa
Archeologia subacquea, ritrovato relitto arcaico nelle acque di Santa Maria del Focallo. FOTO. VIDEO
Concorso Inps per 138 infermieri, il bando
Escursione a Torre San Filippo a Ragusa. VIDEO
Lunedì 9 dicembre ripartono i treni regionali sulla linea Siracusa Modica Ragusa
Ragusa, gli Amici del Fabio Besta assegnano le borse di studio
Catania, 27 mag. Beni per oltre due milioni e mezzo di euro sono stati confiscati dai carabinieri del Ros e da quelli del Comando Provinciale di Catania che hanno eseguito provvedimenti di sequestro e confisca di primo grado emessi dal Tribunale, Sezione Misure di Prevenzione, nei confronti di altrettanti affiliati a Cosa nostra. I beni confiscati, che comprendono 6 aziende, 2 quote societarie, 48 beni immobili, 43 mezzi e 2 conti correnti, hanno un valore stimato di oltre 2,5 milioni di euro. Si tratta di provvedimenti che nascono da una proposta di applicazione di misura di prevenzione personale e patrimoniale formulata dalla Procura Distrettuale della Repubblica di Catania, a seguito dell'indagine Iblis. I destinatari dei provvedimenti sono stati identificati in G.B., M.O.e G.R., tutti condannati, nel processo Iblis di primo grado, a 12 anni di reclusione perché ritenuti vicini alle cosche mafiose di Catania, Caltagirone e Ramacca.
© Riproduzione riservata