di
Sullo stesso argomento:
È morto l'ex Prefetto Casabona, fu questore a Ragusa
A Venezia sta nascendo una nuova isola: «Si chiama Bacàn e per ora è lunga 260 metri»
L'Ultimo Vero Panettone Artigianale Siciliano
Altra tegola sull'aeroporto di Comiso e Sac Catania, EasyJet lascia
Agenzia delle Entrate, si dimette Ernesto Maria Ruffini, palermitano
Fiori e Tempeste, il nuovo album del sassofonista sardo Daniele Ricciu
I vincitori del XII Vittoria Peace Film Fest: La bambina segreta e Balucu di Martina Giannone
Come migliorare l'azienda: la nostra guida pratica
La vigilia di Santa Lucia a Comiso e il lancio delle noccioline. FOTO. VIDEO
Cgil e Uil scrivono a Eni: Versalis è figlia tua
Roma, 3 giu. I militari dell'Esercito, impiegati a Lampedusa nell'ambito dell'operazione 'Strade Sicure', hanno accolto nei giorni scorsi 271 immigrati (tra cui 29 donne e 12 bambini) giunti al molo Favarolo, a bordo di due imbarcazioni della Guardia Costiera ed una della GdF. I migranti di origine eritrea, si legge sul sito web dell'Esercito, sono stati soccorsi a sud dell'isola di Lampedusa e sono stati accolti in banchina dal personale dell'Operazione Strade Sicure; tra i militari sono presenti anche i mediatori culturali dell'Esercito. Il compito dei mediatori culturali, oltre a quello di garantire la sicurezza del Centro di Soccorso e Prima Accoglienza, è anche quello di dare assistenza agli immigrati. Il contributo offerto agli immigrati e ai soccorritori si è rilevato spesso indispensabile per scongiurare situazioni di pericolo. I militari che operano a Lampedusa sono inquadrati nel raggruppamento Strade Sicure Sicilia occidentale al comando del Colonnello Marco Buscemi.
© Riproduzione riservata