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Da quando è bambino ha un unico sogno nel cassetto: diventare un calciatore. In Gambia faceva parte di una squadra di calcio. Il desiderio di una vita che gli ha dato il coraggio di lasciare la sua famiglia e trasferirsi lontano, dove Lamin spera di avere un futuro migliore e di realizzare il suo sogno. Intanto, però non si perde d'animo e sa che ''è giusto dire grazie a chi mi ha accolto e mi sta aiutando a camminare con le mie gambe tiene a precisare il giovane . A loro devo il mio più sentito ringraziamento''. Come Lamin, altri 28 immigrati ospiti al Santo Curato d'Ars hanno deciso di diventare volontari Caritas durante il loro periodo di permanenza a Palermo e si danno da fare per la gestione e la pulizia dei locali del centro di accoglienza straordinario. ''Sono 29 migranti africani hanno chiesto di dare il loro contributo nella comunità ha raccontato Vittorio Mattaliano, operatore Caritas . Si occupano del servizio in cucina, distribuzione dei pasti, pulizia, chiudere e aprire il portone. Ognuno di loro ha un compito preciso, tutto fatto di loro spontanea volontà. Una bellissima testimonianza di come conclude si sia innescata una vera e propria catena di solidarietà e integrazione''.
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