di
Sullo stesso argomento:
Facebook, WhatsApp e Instagram down oggi 11 dicembre
Baps ha deciso: una azione in regalo per ogni 25 detenute
AG Cash& carry a Modica, La bottega dei sapori con le ceste natalizie
Siracusa, fermato il 17enne accusato di aver ucciso Christian: il movente uno schiaffo
Caro-voli, anche Ita aderisce alla campagna sconti da e per la Sicilia
Questore Trombadore lascia Ragusa, promosso a Roma
Conad, ritiro massivo: richiamati tre lotti di crema per bambini e un lotto di insalata capricciosa
Archeologia subacquea, ritrovato relitto arcaico nelle acque di Santa Maria del Focallo. FOTO. VIDEO
Concorso Inps per 138 infermieri, il bando
Escursione a Torre San Filippo a Ragusa. VIDEO
Palermo, 1 set. "Io non ho alcuna intenzione di lasciare il Pd nelle condizioni in cui si trova adesso. Credo si debba affrontare una discussione aperta senza alcun tipo di preclusione, a patto che ciascuno si assuma le proprie responsabilità. Chiediamo a tutti di essere seri e conseguenti agli impegni presi nell'ultima direzione regionale e con il partito nazionale". A dirlo è Fausto Raciti, segretario del Pd siciliano, prima del vertice del partito in programma nel pomeriggio a Palermo, commentando la richiesta di azzeramento della Giunta regionale, ma anche delle presidenze delle commissioni parlamentari all'Ars avanzata dall'ala renziana del partito. "Tutti ormai dicono ha proseguito che ci vuole un passo diverso di questo Governo con la consapevolezza che il tempo dei seminari e delle chiacchere su governo politico o tecnico è ampiamente finito. E' necessario un rapporto diverso tra maggioranza, partito e Giunta. Spero che al termine riusciremo a parlare con una voce unica, quella del Pd" ha concluso Raciti.
© Riproduzione riservata