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Roma, 5 set. Il Nucleo operativo antibracconaggio della Guardia Forestale, ha denunciato 13 persone "all'autorità giudiziaria per esercizio abusivo della caccia e detenzione abusiva d'arma da fuoco" nell'ambito dell'operazione 'Sicily Hunthing' nella provincia di Enna. Lo rende noto il Noa, precisando che i cacciatori "sono stati sorpresi in aree 'cinologiche' in cui ogni attività venatoria è interdetta". L'intervento ha visto la "collaborazione con il personale del centro regionale anticrimine di Palermo dopo quello che aggiunge il Noa in un comunicato il primo maggio scorso ha portato alla denuncia di quattro bracconieri calabresi nel comune di Tusa". La nota conclude: "l'intervento del Noa del Corpo Forestale dello Stato è stato effettuato anche grazie al supporto dei volontari del Cabs, committee against bird slaughter, e dell'ente produttori selvaggina siciliano".
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