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Palermo, 14 nov. Il livello di spesa dei fondi del Piano di sviluppo rurale in Sicilia è pari al 72% della dotazione complessiva del Psr Sicilia 2007/2013 e il programma presenta un andamento di spesa nei range previsti e realizzati anche dalle altre regioni virtuose. E' il dato emerso oggi a Palermo durante il Comitato di sorveglianza del Psr Sicilia 2007/2013 alla presenza dei rappresentanti del ministero delle Risorse agricole, dei Gal, del partenariato rappresentato dalle associazioni di categoria. L’Autorità di gestione ha informato sulla nuova programmazione per il periodo 2014/2020 precisando che al momento l'assessorato è in attesa delle osservazioni da parte della Ue rispetto alla proposta presentata lo scorso 22 luglio.All'incontro ha partecipato anche il neo assessore regionale all'Agricoltura, Nino Caleca, che ha annunciato l'intenzione del presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, di convocare nell'arco del prossimo mese una giunta di programma sui temi dell'agricoltura. “Alla Giunta di programma ha precisato Caleca dovremo arrivare con una proposta di programmazione negoziata e condivisa con le organizzazioni di categoria e le parti sociali, dalla quale emergano le linee guida su cui improntare l'azione di governo nei prossimi due anni". "Le linee su cui muoverci – ha spiegato – dovranno puntare sulla integrazione tra agricoltura e turismo, lo sviluppo di una nuova agricoltura che sappia puntare anche sulla commercializzazione attraverso i nuovi canali della comunicazione in rete, sull'esigenza di portare i giovani digitalizzati nelle campagne siciliane con politiche tendenti a creare nuovi ambiti occupazionali moderni e reddituali”.
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