Ragusa - Immigrazione e integrazione.
E' iniziato il viaggio della Fondazione Integra a Ragusa, con la presentazione e proiezione del docufilm “Io sono io e tu sei tu”, avvenuto sabato pomeriggio nell'auditorium della Camera di Commercio, alla presenza della regista ragusana Tiziana Bosco.
Il docufilm è interamente girato al Cara di Mineo.
Il presidente della Fondazione Integra, Salvo Calì: "Vogliamo dare una risposta ai minori non accompagnati con la realizzazione, speriamo nei primi mesi del prossimo anno, di un centro di accoglienza proprio per loro. Affinché tale progetto possa concretizzarsi, servono fondi. Da qui l'impegno della Fondazione di porre in essere una serie di iniziative volte a sensibilizzare l'opinione pubblica. La proiezione del docufilm di Tiziana Bosco è il primo passo; seguirà il 6 dicembre la Giornata dell'Accoglienza al Teatro Tenda di Ragusa con la presenza di importanti artisti, per concludere, poi in primavera, con la partita dell'accoglienza come già fatto a Catania. In questo modo mettiamo insieme persone, luoghi e risorse con l'obiettivo di formulare un progetto da realizzare in tempi brevi”.
Momento clou di sabato pomeriggio è stato la proiezione del docufilm “Io sono io e tu sei tu” a cura della regista ragusana Tiziana Bosco, con la fotografia di Daniele Ciprì e l'interpretazione di Luigi Maria Burruano e Marcello Mazzarella, interamente girato insieme agli ospiti del Cara di Mineo: “Lì dentro mi sono sentita io l'estranea, quotidianamente a confronto con diverse etnie. Ho conosciuto persone che hanno perso tanto, ma almeno all'interno del Cara avevano conservato la loro dignità. Il film parla dell'amicizia tra due bimbi, quel sentimento puro che riesce ad abbattere i pregiudizi”.