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Palermo, 27 apr. (AdnKronos) "L'Authority per il Turismo ha ragione. Hanno ragione gli albergatori che vedono i turisti scappare in un momento positivo del settore a Palermo per presenze e soprattutto hanno ragione i residenti cui rischiamo di consegnare una vita all'insegna dello stress. E' il caso che tutti noi, e cioè lo Stato in tutte le sue articolazioni, accentui il proprio impegno per mandare un segnale inequivocabile a chi viola le regole valorizzando i tanti imprenditori che si sono dichiarati da subito a favore di una regolamentazione della cosiddetta movida". Lo ha detto l'assessore comunale alle Attività produttive Giovanna Marano intervenendo sulla questione della movida palermitana. "Palermo è una città d'arte ed il centro storico riassume per intero il viaggio che questa città ha percorso per rianimare quello che era diventato un luogo da dimenticare, da non attraversare ha aggiunto Oggi bisogna governare questa crescita affermando il potere delle istituzioni cittadine, dell'autorità dello stato della legalità e del rispetto. Rispetto per chi intende dormire, per chi vuole vendere posti letto, per chi vuole una città ordinata e più sicura". Marano ha quindi sottolineato l'azione di controllo svolta dall'amministrazione e il "dialogo costante con chi intende rispettare le regole e non essere confuso con chi le viola". "Una cosa manca ancora ha aggiunto attivare la sensibilità dei giovani. Anche a loro va chiesto di non essere veicolo di distruzione delle regole. Mi piace pensare che tanti giovani scelgano la strada del rispetto del patrimonio artistico, degli interessi economici della città, della convivenza di fronte ai segnali minacciosi che aleggiano in alcune delle più belle piazze d'Italia".
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