Attualità Modica

Modica e Ragusa rosse. Ferrari

Grande entusiasmo



Modica - E’ il rosso che piace. Il rosso che non ha eguali. Senza imitazioni. E’ lo stesso rosso che ha avuto modo di impazzare, ieri, lungo le strade dell’area iblea. Il rosso Ferrari ha acceso gli entusiasmi degli appassionati di motori ma anche degli ammiratori di ciò che è bello. E le auto della fabbrica di Maranello sono senz’altro un capolavoro di tecnologia che suscitano consensi bipartisan. E’ stato questo il leit motiv della tappa d’esordio del Giro d’Italia Ferrari che, per la prima volta, ha preso il via dal territorio della provincia di Ragusa. Gli equipaggi, una trentina, ieri pomeriggio si sono mossi dal campo base, il Club Med, lungo il litorale con prima tappa a Punta Secca dove è stato possibile, per i piloti, ammirare i luoghi di Montalbano. Poi, la comitiva rombante si è messa di nuovo in cammino, sempre attraverso il litorale, per raggiungere, verso l’entroterra, la città di Modica dove, nel pomeriggio, le fuoriserie hanno avuto la possibilità di sostare in corso Umberto. Qui si è registrato un vero e proprio bagno di folla, un’accoglienza travolgente da parte dei fans e non solo. I quali erano ammaliati dalle rosse ma anche dalle moto storiche e dai fuoristrada oltre che dalle Fiat 500 che, in un primo momento, avevano raggiunto la zona del parco chiuso. Il Giro d’Italia Ferrari, iniziativa motoristica inserita nel programma di promozione turistica “Riders and Food” progettata dal Centro Studi Iblei e finanziato dal Psr Sicilia, ha dunque raggiunto il proprio obiettivo. A Modica, tra l’altro, gli equipaggi hanno avuto l’opportunità di una visita guidata anche all’interno della casa del cioccolato dove per l’occasione è stata predisposta una speciale barretta celebrativa dell’evento. Quindi, le Ferrari, con l’inconfondibile rombo dei loro propulsori, si sono spostate per raggiungere Ragusa attraverso il vecchio itinerario della strada statale 115. Qui è stato allestito un altro parco chiuso, in piazza San Giovanni, proprio di fronte alla Cattedrale, per la gioia dei visitatori che hanno ammirato le fattezze di questi capolavori a quattro ruote, scattando una infinità di foto e girando video in serie per immortalare la particolarità del momento. Gli equipaggi sono stati accompagnati con un bus navetta a Ibla dove è stata offerta una cena al Mad, Magazzini Donnafugata, di piazza Pola mentre era in corso la festa di San Giorgio. Un altro momento di attrazione per i vari piloti che si sono detti molto soddisfatti per l’accoglienza ricevuta. Questa mattina gli equipaggi partono dal campo base sino ad arrivare all’autodromo di Pergusa dove, a cominciare dalle 14, saranno effettuate delle prove di regolarità. Il Giro d’Italia Ferrari, dopo le varie tappe che toccano numerose città della nostra Penisola, si concluderà l’8 giugno all’Expo di Milano. “La macchina organizzativa – dice il presidente del Centro Studi Ibleo, Ezio Palazzolo – ha funzionato alla perfezione. E siamo davvero orgogliosi di essere riusciti nell’intento di ospitare le tappe d’esordio dell’edizione di quest’anno del Giro d’Italia Ferrari. Visto che le cose sono andate bene, non è detto che questa magnifica esperienza non possa ripetersi anche per il 2016”.


© Riproduzione riservata