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Palermo, 3 giu. (AdnKronos) La procura di Agrigento ha iscritto nel registro degli indagati, con l'accusa di cooperazione in omicidio colposo plurimo, il direttore della riserva delle Macalube e presidente di Legambiente Sicilia Domenico Fontana e i due dipendenti della riserva Daniele Gucciardo e Francesco Gendusa. I tre sarebbero responsabili della morte dei due fratellini Laura e Carmelo Mulone, 7 e 10 anni, rimasti sepolti dal fango lo scorso 27 settembre dopo l'esplosione di un vulcanello all'interno della Riserva delle Macalube, ad Agrigento. "Non siamo sorpresi, ce lo aspettavamo da tempo ha commentato Fontana, sottolineando il sincero dolore per la morte dei due fratellini Siamo infatti consapevoli di come, di norma, vicende così tragiche si sviluppano dal punto di vista giudiziario. Abbiamo contribuito sin dal primo istante all'accertamento della verità, fornendo all'autorità giudiziaria tutto quanto in nostro possesso e continueremo a farlo. Siamo assolutamente tranquilli e certi di potere dimostrare la nostra estraneità ai fatti contestati, perché abbiamo sempre fatto tutto il possibile per ridurre i rischi connessi alla fruizione della natura all'interno delle riserve regionali che gestiamo come Legambiente".
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