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Ragusa si è stretta attorno a Giovanni Caccamo

Festival delle Relazioni

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Ragusa - Una folla entusiasta ha abbracciato il direttore musicale del “Festival delle Relazioni – Le onde e il mare”, nel suo concerto “Satelliti nell’aria”, secondo dei quattro appuntamenti in programma.
E’ Giovanni Caccamo, cantautore di talento salito alla ribalta mediatica durante l’ultima edizione di Sanremo. Sul palco con lui l’eccellente chitarrista Placido Salamone.
Hanno aperto il momento musicale alcuni brani interpretati dai bravissimi bambini del coro “Mariele Ventre”, diretto dall’insegnate di canto Giovanna Guastella.
“Qui per te” ha riscaldato subito l’atmosfera. La scaletta del concerto ha regalato emozioni con “Oltre l’estasi”, “Adesso e qui”, “Distante dal tempo”. Il pubblico in piazza ha cantato, sognato e ballato insieme a Giovanni Caccamo. Un lungo abbraccio di emozioni quando sono partite le note di “Piove”, uno dei brani a cui il cantautore ha dichiarato di essere più affezionato. La dedica sentita e affettuosa per la maestra Elisa Turlà, scomparsa qualche giorno fa.
Dunque un po’ di leggerezza con “Mare, mare”, divertissement musicale che trascina e coinvolge. Durante tutto il concerto le facciate della Chiesa della Badia e della Cattedrale San Giovanni Battista sono state illuminate con le proiezioni e le scenografie di Giampiero Carta e Qoeletpro Optical Video System. Tra un brano e l’altro Giovanni Caccamo ha coinvolto più volte il suo pubblico, chiedendo domande che alimentassero un dialogo. Dialogo e relazione ancora una volta al centro di tutto il Festival.
Alcune cover, inoltre, hanno impreziosito questo concerto magico. Un omaggio a Lucio Dalla con “Telefonami tra vent’anni” e a Giuni Russo con “La sua figura” oltre che al proprio mentore, Battiato, con “La cura”.
Infine “Ritornerò da te” ha liberato nell’aria di Piazza San Giovanni un contagioso entusiasmo e una sana allegria per essere stati presenti ad un concerto che ha il sapore di un evento.
Gli appuntametni musicali del Festival delle Relazioni continuano questa sera con “Spirituality”, il nuovo lavoro di Juri Camisasca e Rosario di Bella, all’interno della Cattedrale San Giovanni Battista.
Domani chiuderànno, in piazza san Giovanni, l'Orchestra del liceo Fermi, gli allievi della scuola Spazio Musica di Maurizio Morello e, infine, il maestro Peppe Arezzo con il tenore Lorenzo Licitra


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