Chiaramonte Gulfi - A me francamente non capita mai di guardare i programmi del mattino della televisione italiana. Oggi ho anche capito il perché (non che ce ne fosse bisogno). Ma stamattina, però, ho voluto fare uno strappo alla regola perché su Mezzogiorno Italiano, programma condotto da Arianna Ciampoli, avremmo dovuto vedere le eccellenze chiaramontane che sono state portate a Expo 2015. Dico “avremo dovuto vedere” perché in effetti, dopo essermi sorbita un’ora intera di allegre chiacchere culinarie, un servizio sui prodotti tipici della Basilicata (con un’appendice su una presunta lacrimazione di un quadro di Padre Pio che, francamente, non è che c’entrasse granché), mille stacchi pubblicitari che avrebbero ammazzato un toro e i dovuti collegamenti con la redazione del TG 1 per via del tragico attentato di Lione, delle eccellenze enogastronomiche chiaramontane non si è vista neanche l’ombra. Che cos’è successo? Alle 12.30, infatti, la presentatrice, lo chef Fabio Picchi e l’ospite Giancarlo Magalli, salutano tutti allegramente mentre passano i titoli di coda. Resto a bocca asciutta, forse come altri telespettatori miei compaesani che, come me, si aspettavano il servizio tanto annunciato e comincio a fare il classico giro di chiamate. Dal consorzio dei produttori fanno sapere di non sapere nulla. Idem con patate dall’amministrazione comunale. Forse non hanno neanche guardato la TV. Quelli che sembrano esserci rimasti peggio sono quelli dell’Istituto Alberghiero “Principi Grimaldi”: percepisco, infatti, una nota di delusione dalle loro voci. Mi faccio promettere di informarmi, qualora sapessero qualcosa. In effetti, passati 10 minuti, dal consorzio mi fanno sapere che i collegamenti con la Francia hanno rosicchiato tempo al servizio sui prodotti enogastronomici di Chiaramonte e, per questo, dovrebbe andare in onda lunedì. Ubi maior, minor cessat. Di questa mattinata trascorsa davanti alla Tv mi resta la ricetta di uno chef che mi propone un baccalà stufato con diecimila tipi di verdure e la certezza di aver capito chi è stata la vera star del programma: Giancarlo Magalli, protagonista indiscusso della mia mattinata che, scopro dalle sue parole, frequentava lo stesso liceo di Mario Draghi e Luca Cordero di Montezemolo e ricorda ancora con grandissima ironia l’esperienza del popolo del web che lo voleva al Quirinale.
Chiaramonte, la Rai ha dato forfait. Viva la Rai
Rinviato a lunedì il servizio sui sapori montani
di Irene Savasta
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