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Beirut, 20 ot. Tre russi che combattevano in Siria con le forze governative sarebbero morti e altri sarebbero rimasti feriti dopo che un proietto di artiglieria ha colpito la loro postazione a Nabi Younis, nell'entroterra della provincia di Latakia: lo hanno riferito fonti lealiste riservate e la notizia e' stata confermata dall'Osservatorio Siriano per i Diritti Umani, organizzazione dell'opposizione non radicale in esilio con sede a Londra. Il direttore dell'Osservatorio, Rami Abdel Rahman, non ha saputo indicare il numero delle vittime russe, ma ha precisato che si tratta di semplici volontari e non di soldati regolari. Latakia e' il feudo del regime di Bashar alAssad sulla costa mediterrane e, se l'episodio trovasse conferme indipendenti, si tratterebbe dei primi cittadini russi uccisi in Siria dall'avvio dei raid aerei lanciati da Mosca nel Paese arabo tre settimane fa, ufficialmente contro l'Isis. Il Cremlino ha sempre negato di aver inviato truppe in territorio siriano, dove sostiene di avere solo istruttori e consiglieri militari. .
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