Attualità Ragusa

Una festa faraonica nella chiesa di San Vincenzo Ferreri. FOTO

La denuncia del consigliere cinquestelle Gulino



Ragusa - “Quanto accaduto con l'uso improprio della sala San Vincenzo Ferreri, impiegata per una festa privata spacciata per evento culturale, è sì un fatto grave, ma non si devono colpevolizzare gli uffici per colpire l'Amministrazione. Piuttosto, i consiglieri prendano coraggio e stacchino la spina a Piccitto”. Lo dichiara il portavoce del Laboratorio politico 2.0, Sonia Migliore, in merito alla vicenda resa denunciata dal consigliere pentastellato Gulino.
“E' stato giusto segnalare il fatto spiacevole e inopportuno – continua Migliore – ma il comportamento scorretto di un privato non può certamente essere colpa degli uffici comunali che avevano ricevuto e approvato una regolare richiesta per l'uso della struttura con finalità di promozione. Il dirigente, successivamente, ha chiesto chiarimenti su quello che doveva essere un incontro tra giornalisti e operatori turistici. Così non è stato ed è stata trattenuta la caparra per penale. Secondo noi l'occasione è stata ghiotta per i consiglieri in contrasto con il primo cittadino per avere un'altra ragione per alimentare il fuoco della polemica interna al Movimento 5 Stelle. Per quel che ho potuto verificare – aggiunge – gli uffici sono estranei alla vicenda, quindi vorrei suggerire ai consiglieri di maggioranza di trovare altri modi per attaccare l'Amministrazione. Per esempio sfiduciare il sindaco”
“Se il rapporto tra i consiglieri di maggioranza e Piccitto è definitivamente compromesso, così come ci sembra – conclude Migliore – sarebbe un bene per tutti che il M5S ne prendesse coscienza e agisse di conseguenza”.


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