Ragusa - E’ stato nuovamente arrestato George Mustafa, cittadino romeno ma domiciliato a Ragusa, classe ’86, accusato del reato di violenza sessuale e atti osceni in luogo pubblico. Il maniaco sessuale, già arrestato nel 2011, era stato scarcerato anticipatamente e poi si era dato alla latitanza. Nel 2011 era diventato il terrore di giovani donne che orbitavano nella zona di Via Palma di Montechiaro, in particolar modo le studentesse minorenni. Raccolte le prime denunce, gli uomini della Squadra Mobile di Ragusa avevano effettuato giorni e giorni di appostamenti e disegnato un identikit. Aveva però una caratteristica inconfondibile: era affetto da mutismo. Le vittime di reato, insieme ai genitori e alle altre donne, hanno riconosciuto senza ombra di dubbio l’autore dei reati e proprio la caratteristica del mutismo rendeva certa la sua identificazione. La Procura della Repubblica di Ragusa, dopo un attento esame dei gravi indizi di colpevolezza raccolti dalla Squadra Mobile, ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare eseguita dopo le ricerche del rumeno che nel frattempo aveva fatto rientro a Ragusa. Dopo un primo periodo di custodia cautelare in carcere e la successiva condanna per violenza sessuale e atti osceni in luogo pubblico per anni 3 e mesi 6, l’uomo era prima rimasto in carcere e poi in detenzione domiciliare. Tornato in libertà per effetto della liberazione anticipata l’uomo si è reso irreperibile, non rispettando le prescrizioni del Magistrato di Sorveglianza. Il Tribunale di Sorveglianza, verificate le notizie fornite dalla Questura di Ragusa ha ordinato nuovamente la cattura del rumeno al fine di far scontare la pena residua a lui inflitta per il terribile reato di violenza sessuale presso il carcere di Ragusa. Mustafa, già all’epoca dei gravi fatti commessi, era solitamente impegnato a mendicare davanti farmacie, chiese e supermercati pertanto, non appena in possesso dell’ordine dei cattura, gli agenti della Divisione Anticrimine e della Squadra Mobile si sono subito recati a controllare questi luoghi. L’uomo non era più domiciliato a Ragusa da un anno e risultava irreperibile sul territorio ibleo ma, uno dei poliziotti impegnati nelle ricerche era certo di averlo visto pochi giorni prima nel centro cittadino di Ragusa. Le fasi della cattura avvenuta ieri sono state particolarmente movimentate: Mustafa, non appena ha riconosciuto gli investigatori, si è subito dato alla fuga spintonando cittadini ignari di tutto. Immediato è scattato l’inseguimento a piedi da Via Diaz, Via Rapisardi e Via San Francesco per poi terminare la corsa in Via Scipio dove gli agenti lo hanno accerchiato e neutralizzato. L’uomo è stato ammanettato e condotto in Questura per la notifica dei provvedimenti a suo carico.
di Irene Savasta
Sullo stesso argomento:
Malore in volo, l'aereo torna: muore a 35 anni
Maurizio Portelli, il medico anestesista trovato morto in ospedale
Ragusana di 20 anni con pistola e droga arrestata nel mantovano
Scopre figlia di 15 anni a letto con fidanzato e li picchia
Rissa in piazza a Vittoria, un arresto e tre denunce
Lite a bordo di un aereo, due donne portate via dalla polizia. VIDEO
Veglia funebre con furto: derubata la figlia della defunta
Malesseri finti per fare esami gratis ai pronto soccorso: denunciato
Scicli, la banda dei trattori colpisce ancora
Rissa domenica sera in piazza del Popolo a Vittoria
© Riproduzione riservata