Scicli - Nei primi anni 90, in piazza Matteotti, ancora adibita a parcheggio, a Modica bassa, il sabato sera era possibile ammirare la Fiat Ritmo "Si Stona". Il proprietario sarà stato un tipo eccentrico, che, orgoglioso del suo acquisto (l'auto già allora non era recentissima) voleva sottolineare le qualità sportive, o pseudo tali, dell'auto media, dell'uomo medio.
Venticinque anni dopo, a Scicli è apparsa un'altra auto customizzata. E' la Fiat Doblò "Ciccio", auto da lavoro che il proprietario ha voluto marchiare col proprio nome. Abbiamo capito che la macchina è sua, e nessuno gliela deve toccare. Chissà che da questo esempio di identificazione con la propria auto non ne venga fuori un trend.
Così, avremo i proprietari di Hummer "Turiddu", le signore in Land Rover Evoque "Carmela", e soprattutto quelle con la Mimi Cooper "Deborah". Con l'acca.
Nella foto, il Fiat Doblò Ciccio, versione Jtd.