Attualità
|
11/04/2017 16:18

Csm, pubblici atti su Falcone-Borsellino

di Redazione

ROMA, 11 APR Un plenum straordinario ma
soprattutto la scelta di rendere pubblici gli atti che
riguardano Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Sono le
iniziative a cui pensa il Csm a 25 anni dalle stragi di Capaci e
di via D’Amelio.”Sono gli atti di quella stagione tormentata e
di quel difficile rapporto tra la magistratura palermitana e il
Csm” ha detto il vice presidente del Csm Giovanni Legnini,
partecipando alla commemorazione dei due magistrati al Salone
della giustizia, e spiegando che lo scopo è “fornire un
contributo rilevante alla memoria di quegli anni”.