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25/08/2017 16:07

Il casellante, il primo ciak fra un mese. Sarà un film anni ’40

Location a Enna, Selinunte e Scicli

di Irene Savasta

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Gerard Depardieu
Gerard Depardieu

Scicli – Da quando si è saputo che Gerard Depardieu parteciperà al film “Il Casellante”, diretto da Rocco Mortelliti e tratto da un racconto di Andrea Camilleri, è caccia al toto-novità. Il primo ciak sarà tra un mese e il film sarà girato tra Enna, Selinunte e Scicli. Rocco Mortelliti è il genero dello scrittore e ha scelto come protagonisti la figlia Alessandra e Alessandro Rugnoni.

Il film sarà ambientato negli anni ’40 del ‘900, in pieno periodo fascista. Si vocifera che fra gli interpreti, oltre al già citato Depardieu, potrebbe esserci anche Nino Frassica e pare che l’attore francese, invece, sia innamorato dei romanzi di Camilleri. Il regista, infatti, lo avrebbe contattato telefonicamente e Depardieu si sarebbe reso subito disponibile.

Il casellante è un racconto di Camilleri pubblicato nel 2008 da Sellerio e la trama del racconto è la seguente: Nino, il protagonista della vicenda, ha perso due dita a causa di un incidente sul lavoro. Tuttavia, la sua condizione non gli dispiace affatto, perché l’incidente gli evita la partenza per la guerra.

Per questo, gli viene proposto il lavoro di casellante sulla linea Porto Empedocle-Castelvetrano. Lo stipendio sicuro gli permette di acquistare una casa e di viverci insieme all’amata Minica. Nino è anche un suonatore di mandolino ma quando una sera intona inni fascisti a suon di mazurca, viene arrestato per oltraggio al regime.

Mentre si trova in carcere, sua moglie viene stuprata e perderà il loro bambino. Non potrà più averne. Il racconto è una sorta di giallo: chi ha stuprato Minica? La domanda è il fil rouge che accompagnerà tutto il film.